La Nuova Sardegna

Nuoro

Bomba contro un centro di prima accoglienza di migranti a Dorgali

Bomba contro un centro di prima accoglienza di migranti a Dorgali

Danni ingenti all'ingresso della struttura. Ma nessuno dei 64 ospiti è rimasto ferito, anche se l'onda d'urto è stata fortissima. Secondo gli artificieri l'ordigno poteva uccidere

27 luglio 2017
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DORGALI. Attentato dinamitardo nella notte contro un centro di prima accoglienza a Dorgali (Nuoro) dove dormivano 64 ospiti stranieri e due operatori della Cooperativa "The Others" che gestisce la struttura. Un ordigno è stato fatto esplodere intorno alle 2.30 di fronte a una porta laterale del centro, in località "Su babbu Mannu".

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Due nigeriani di 23 anni hanno subìto lievi contusioni alle gambe, provocate mentre scendevano dai letti. L'esplosione ha divelto completamente la porta e provocato ingenti danni a un'ala della struttura. Sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Siniscola e della stazione di Dorgali che hanno avviato le indagini, rese difficili dal fatto che la struttura non ha impianto di videosorveglianza.

L'ordigno poteva uccidere. L'onda d'urto, secondo quanto accertato dagli investigatori, è stata forte e avrebbe potuto investire i migranti che dormivano a pochi metri dalla porta laterale. L'ordigno, secondo i rilievi effettuati dagli artificieri, era stato costruito artigianalmente con una buona quantità di esplosivo da cava. I carabinieri hanno avviato le indagini. Da quanto si apprende, non si erano mai registrati problemi al centro migranti o tensione con la popolazione locale.

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