La Nuova Sardegna

DORGALI. La storica chiesa campestre di Sos Anzelos, piccolo gioiello di architettura povera del XVII secolo, è pronta ad accogliere i fedeli che anche quest'anno, il 2 agosto, si recheranno nel suggestivo sito che si affaccia sul lago del Cedrino per ricevere il Perdono di Assisi, l’indulgenza plenaria che a partire dal lontano 1806, su decreto del papa Pio VII, è possibile ricevere proprio in quello che al visitatore si presenta come luogo di silenzio e di meditazione. La mattina di mercoledì 2 agosto – e non sabato 6, come erroneamente riportato nel calendario delle manifestazioni civili e religiose predisposto dal Comune di Dorgali – le barche attraverseranno il lago per condurre fedeli e pellegrini in un sorprendente angolo del territorio dorgalese che l’invaso del Cedrino ha trasformato in una vera e propria oasi naturalistica, regno incontrastato di mufloni e cinghiali. Le acque del lago su tre lati e una inaccessibile parete boscosa sul lato sud hanno infatti creato una sorta di isola che ospita due chiese campestri, entrambe risalenti alla prima metà del Seicento: la più vicina, una volta toccata l’altra sponda, è quella dedicata alla Vergine degli Angeli, chiesa che per secoli è stata considerata dai credenti luogo del perdono e della salvezza dell’anima; la seconda, dedicata a San Pantaleo dottore, venne edificata un chilometro più avanti lungo un'antica carrareccia, su un cucuzzolo in direzione delle sorgenti di Su Gologone. «Sos Anzelos – spiega Sardus Useli in rappresentanza del comitato organizzatore dell’evento – è conosciuto come luogo di intensa devozione, particolarmente caro alla comunità dorgalese, frequentato il 2 agosto anche da fedeli dei paesi del circondario». Va ricordato che la chiesa dedicata a Nostra Signora degli Angeli è raggiungibile solo in battello e che tutti i materiali necessari agli interventi di manutenzione potevano essere trasportati con grande dispendio di energie e notevoli sacrifici, percorrendo i ripidi sentieri che dal pontile d'attracco conducono fin sul pianoro che ospita lo storico edificio religioso. Domani il servizio di trasporto in battello avrà inizio alle ore 8 con partenza dal vecchio ponte sul Cedrino sotto l’attuale viadotto e proseguirà per l’intera mattinata. Dopo la funzione religiosa, il cui inizio è previsto alle 10, l’associazione di volontariato che ha “adottato” la Chiesetta de Sos Anzelos offrirà un rinfresco a fedeli e visitatori. (n.m.)