Banda larga e crescita digitale: un convegno a Tortolì
di Claudia Carta
TORTOLì. Si è svolto nei giorni scorsi il convegno su un tema sempre più importante in un mondo dove la comunicazione resta fondamentale: “Banda larga e crescita digitale”. A questo incontro non...
13 agosto 2017
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TORTOLì. Si è svolto nei giorni scorsi il convegno su un tema sempre più importante in un mondo dove la comunicazione resta fondamentale: “Banda larga e crescita digitale”. A questo incontro non hanno fatto mancare la loro presenza l’assessore regionale degli Affari generali, personale e riforma della Regione Filippo Spanu, e l’unico consigliere regionale ogliastrino, Franco Sabatini.
Durante il convegno, che ha registrato un folto numero di presenze interessate all’argomento, è stato fatto il punto sul programma di interventi per lo sviluppo della banda ultralarga in corso di realizzazione in 313 Comuni sardi per un importo di 56 milioni di euro. Ma sempre nella stessa occasione, in particolare, è stato fornito un quadro aggiornato della situazione in Ogliastra dove ancora molto resta da fare e da percorrere, in questa strada.
L’evento si è rivelato anche un momento di incontro in cui gli amministratori del territorio e gli operatori che gestiscono strutture ricettive hanno palesato problematiche e ed esigenze, alla presenza.
«Si è discusso anche e soprattutto del posizionamento degli gli sbracci in fibra necessari per portare la banda larga a tutti gli utilizzatori pubblici e privati che vivono ed operano in località non immediatamente limitrofe al centro abitato – ha precisato Franco Sabatini – e ciò consentirà di avere una velocità di ricezione superiore ai 30 MB e fino a raggiungere i 100 mb.
Era presente all’incontro sul tema della banda larga e della crescita digitale anche Alessandro Canzian, direttore marketing corporate di Vodafone, e ciò in considerazione del fatto che la Regione sta attivando il confronto con gli operatori privati che gestiranno i nuovi servizi di connettività.
Dall’incontro, a più riprese, è emerso il fatto che sia necessario, infatti, tenere costantemente aperto un dialogo con le compagnie sulle importanti opportunità e ricadute del progetto regionale, e questo perché l’obiettivo dichiarato è quello rendere le reti in fibra operative in tempi rapidi.
L’occasione è servita per fornire un aggiornamento della situzione ogliastrina: è recente il collaudo dei lavori di Cardedu, Lotzorai e Loceri e l’inserimento di Tortolì nella convenzione con il Mise (ministero dello Sviluppo economico) per un importo di ben 82 milioni di euro. Si tratta di soldi che sono necessari al completamento dell’importante progetto relativo al tanto atteso potenziamento della banda larga anche nel territorio ogliastrino.
Un territorio che da anni, anche su questo fronte, attende di essere messo al passo con i tempi moderni. (l.cu.)
Durante il convegno, che ha registrato un folto numero di presenze interessate all’argomento, è stato fatto il punto sul programma di interventi per lo sviluppo della banda ultralarga in corso di realizzazione in 313 Comuni sardi per un importo di 56 milioni di euro. Ma sempre nella stessa occasione, in particolare, è stato fornito un quadro aggiornato della situazione in Ogliastra dove ancora molto resta da fare e da percorrere, in questa strada.
L’evento si è rivelato anche un momento di incontro in cui gli amministratori del territorio e gli operatori che gestiscono strutture ricettive hanno palesato problematiche e ed esigenze, alla presenza.
«Si è discusso anche e soprattutto del posizionamento degli gli sbracci in fibra necessari per portare la banda larga a tutti gli utilizzatori pubblici e privati che vivono ed operano in località non immediatamente limitrofe al centro abitato – ha precisato Franco Sabatini – e ciò consentirà di avere una velocità di ricezione superiore ai 30 MB e fino a raggiungere i 100 mb.
Era presente all’incontro sul tema della banda larga e della crescita digitale anche Alessandro Canzian, direttore marketing corporate di Vodafone, e ciò in considerazione del fatto che la Regione sta attivando il confronto con gli operatori privati che gestiranno i nuovi servizi di connettività.
Dall’incontro, a più riprese, è emerso il fatto che sia necessario, infatti, tenere costantemente aperto un dialogo con le compagnie sulle importanti opportunità e ricadute del progetto regionale, e questo perché l’obiettivo dichiarato è quello rendere le reti in fibra operative in tempi rapidi.
L’occasione è servita per fornire un aggiornamento della situzione ogliastrina: è recente il collaudo dei lavori di Cardedu, Lotzorai e Loceri e l’inserimento di Tortolì nella convenzione con il Mise (ministero dello Sviluppo economico) per un importo di ben 82 milioni di euro. Si tratta di soldi che sono necessari al completamento dell’importante progetto relativo al tanto atteso potenziamento della banda larga anche nel territorio ogliastrino.
Un territorio che da anni, anche su questo fronte, attende di essere messo al passo con i tempi moderni. (l.cu.)
