La Nuova Sardegna

Nuoro

Birori, il Comune ripristina i pozzi

Birori, il Comune ripristina i pozzi

L’amministrazione cerca così di alleviare i disagi per il perdurare della siccità

13 agosto 2017
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BIRORI. Il comune di Birori interviene con le risorse idriche dei propri pozzi per alleviare il disagio degli allevatori e dei proprietari di piccoli appezzamenti coltivati nelle campagne riarse dalla siccità. Lo ha fatto ripristinando uno dei pozzi in disuso trivellati nei negli anni passati nei terreni comunali della “bassa collina”.

Si tratta di pozzi rimasti inutilizzati perché manca l’allaccio per il funzionamento delle pompe. Uno, quello trivellato nei terreni comunali di “Padru Cannas” che originariamente era destinato all’acquedotto comunale per alimentare la rete idrica, per quanto non venisse utilizzato da decenni, era in perfetto stato di conservazione per cui poteva essere rimesso in esercizio. Il servizio tecnico del comune, inoltre, ha accertato la presenza di un consistente quantitativo d’acqua. Ciò significa che il pozzo, pur risentendo della lunga siccità, non è andato in secca ed era in grado di erogare acqua e poteva essere utilizzato per fronteggiare l’emergenza.

Dei problemi causati dalla città si è discusso a fine luglio nel corso di un incontro con gli operatori del settore agropastorale di Birori convocato dall’assessore Marco Paba durante il quale gli allevatori hanno manifestato lo stato di profondo disagio nel quale versano da mesi. Nel corso dell’incontro l’amministrazione comunale si è impegnata ripristinare il pozzo di “Padru Cannas” dal quale sarà possibile attingere acqua per irrigare gli orti e per approvvigionare le aziende agropastorali che la siccità ha lasciato a secco. Si è inoltre impegnata a ripristinare l’abbeveratoio di “S’Olieddu” per abbeverare il bestiame in transito nella zona. «L’allevamento – spiega l’assessore Marco Paba – è l’unica realtà produttiva gestita da operatori del paese e non c’è famiglia che non disponga di un orticello che coltiva per il proprio fabbisogno. In un’economia piccola di un paese come Birori si tratta di una risorsa importante. Siamo attenti ai bisogni degli allevatori e degli agricoltori del paese. Abbiamo perciò deciso di impiegare le risorse inutilizzate del comune per dare acqua alle campagne».

La vasca dell’abbeveratoio, però, perdeva gran parte dell’acqua e il pozzo doveva essere attivato. Tra le pieghe di un bilancio povero sono state trovate le risorse per intervenire, poco più di 7000 euro, e per ridare acqua alle campagne. (t.g.t.)

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