La Nuova Sardegna

Nuoro

Fallisce l’assalto al bancomat di Orotelli

di Kety Sanna
Fallisce l’assalto al bancomat di Orotelli

I malviventi usano l’esplosivo ma non riescono a portare via il dispositivo con dentro 25mila euro

13 agosto 2017
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OROTELLI. Resta alta la tensione nel Nuorese per l’allarme criminalità. Nella notte tra venerdì e sabato è fallito l’assalto al bancomat del Banco di Sardegna di Orotelli, in piazza san Giovanni.I malviventi, tre e col volto coperto, hanno prima spostato le telecamere di sorveglianza, in modo da non essere inquadrati, poi hanno piazzato almeno 150 grammi di esplosivo vicino al bancomat e l’hanno fatto saltare in aria.

La fuga. La deflagrazione che intorno alle 3 ha provocato danni ingenti agli arredi e alle pareti della struttura, alla vetrata d'ingresso e alle porte all'interno del locale, non ha però scardinato il dispositivo della cassa automatica.

I ladri, quindi, si sono visti costretti a fuggire a gambe levate e a mani vuote. Nessuno in paese avrebbe udito il boato e neppure l’allarme dell’istituto di credito pare abbia funzionato. Così nella notte tra venerdì e sabato la “banda del bancomat” entrata in azione a Orotelli ha avuto ben 4 ore di vantaggio rispetto ai carabinieri che solo alle 7 del mattino successivo si sono resi conto di quanto era accaduto.

Le indagini. Nel corso di un’attività di pattugliamento nel centro abitato i militari in servizio hanno notato che l’edificio che ospita il Banco di Sardegna era danneggiato. Solo allora hanno capito e fatto partire le indagini. Sul posto sono giunti rinforzi: i colleghi dalla stazione del paese e dalla Compagnia di Ottana (coordinati dal maresciallo Antonio Laezza), gli artificieri e i militari della sezione Rilievi del Comando provinciale che hanno raccolto elementi utili per la ricostruzione del tentato assalto e per l’individuazione dei responsabili.

Ieri gli investigatori parlavano di ordigno ad alto potenziale ma solo dalle analisi tecniche si potrà stabilire che tipo di esplosivo sia stato usato per far saltare il bancomat che, nonostante tutto, ha resistito alla potente deflagrazione.

Il bottino in cassa. All’interno del dispositivo ci sarebbero stati 25mila euro, non è quindi da escludere l’ipotesi che i banditi abbiano aspettato di entrare in azione proprio nel fine settimana, a cavallo di Ferragosto, ipotizzando che la cassa fosse stata “caricata” per via di questo lungo ponte.

Un piano ben studiato da parte dei malviventi che però non hanno fatto i conti con la fortuna che, due notti fa, non è stata certo dalla loro parte.

Lo sportello bancomat è attivo in paese da poco più di un anno.Il Banco di Sardegna di Orotelli, infatti, ne era sprovvisto. Era stata l’amministrazione comunale a sollecitare l’apertura del dispositivo automatico per facilitare i prelievi di denaro da parte dei residenti, altrimenti costretti a fare la fila all’interno. (ha collaborato Federico Sedda)

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