La Nuova Sardegna

Nuoro

Morto annegato un 47enne di Ovodda

di Sergio Secci
Morto annegato un 47enne di Ovodda

Giandomenico Mazzoni è entrato in acqua a Lu Nibaru e dopo qualche bracciata è stato inghiottito dalle onde 

13 agosto 2017
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BUDONI. Ancora una vittima del mare in Sardegna. Un 47enne di Ovodda, Giandomenico Mazzoni, per tutti Gianni, è annegato ieri pomeriggio nelle acque della spiaggia grande di Budoni in località Lu Nibaru. La morte, secondo i sanitari dell’ambulanza medicalizzata del 118 che per oltre un’ora hanno cercato disperatamente di rianimarlo, è sopraggiunta per annegamento. L’uomo che viveva nel centro dell’entroterra, si era recato sulla costa gallurese per trascorrere una giornata spensierata proprio assieme alla mamma ottantenne con la quale conviveva e ad alcune nipoti.

Una giornata passata a prendere il fresco in pineta assieme ad altre migliaia di persone che ieri affollavano quel tratto di mare. Dopo pranzo, intorno alle sedici è avvenuta la tragedia. L’uomo che da qualche tempo accusava problemi di salute, si sarebbe allontanato dal gruppo di familiari con l’intenzione di fare un bagno. Malgrado il vento di maestrale, le condizioni del mare erano infatti abbastanza buone.

Una volta entrato in acqua, a poca distanza dalla riva, l’ex operaio, si sarebbe quindi tuffato per fare un bagno. Secondo quanto avrebbero detto alcuni bagnanti, con lui al momento della tragedia, non c’era nessuno dei familiari.

Alcuni testimoni sentiti successivamente dai carabinieri della stazione di Budoni intervenuti immediatamente assieme ai sanitari del 118 e agli agenti della polizia municipale, avrebbero infatti confermato che Gianni Mazzoni si sarebbe avventurato in acqua da solo. Alcune bracciate, poi il malore. Un bagnino si sarebbe accorto che il 47enne era stato inghiottito dalle onde e si è subito tuffato per soccorrerlo. È riuscito a trascinarlo fino a riva, iniziando a praticargli il massaggio cardiaco. Le operazioni di rianimazione sono proseguite per più di un’ora anche da parte del personale medico del 118 arriv ato sul posto in pochi minuti. Per otre un’ora, si è proceduto con la respirazione artificiale e il defibrillatore ma intorno alle 17 i soccorritori si sono dovuti arrendere all’evidenza e il corpo dello sventurato, è stato coperto pietosamente con un lenzuolo. La notizia della morte di Gianni Mazzoni è giunta immediatamente a Ovodda mentre sulla spiaggia di Budoni i familiari disperati non si davano pace attorno al corpo senza vita dell’uomo. I carabinieri della stazione del paese intervenuti per i rilievi, hanno comunicato il decesso al magistrato di turno del tribunale di Nuoro che non appena chiarita la dinamica dei fatti, ha disposto la restituzione della salma ai familiari. Una nuova tragedia in mare (la prima quest’anno nel litorale di Budoni, dopo le due vittime nei mesi scorsi a Orosei), che ha scosso i numerosi bagnanti che ieri affollavano la spiaggia più frequentata del litorale di Budoni. Un tratto di arenile dove sono presenti numerosi stabilimenti balneari e dove quindi, è costante anche il controllo da parte dei bagnini. Malgrado il tempestivo intervento ieri purtroppo, però non c’è stato nulla da fare.

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