La Nuova Sardegna

Nuoro

Parco di Tepilora, a Lodè finanziamenti per migliaia di euro

di Sergio Secci
Parco di Tepilora, a Lodè finanziamenti per migliaia di euro

Serviranno a realizzare un centro servizi per gli scout e una struttura multimediale per turisti e scolaresche

13 agosto 2017
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LODÈ. Lodè insieme agli altri centri dell’Unione dei comuni, mette in atto il progetto di sviluppo territoriale “Area di rilevanza strategica Parco Tepilora “Patrimonio Accessibile a Tutti”. Dei finanziamenti posti a disposizione dal CRP per il centro montano guidato dal sindaco Graziano Spanu, arrivano due interventi specifici uno di 650mila euro come centro di servizi e appoggio scout da realizzarsi nella splendida località turistica di Sant’ Anna e un altro intervento da 770mila euro da realizzarsi invece a Lodè vicino al plesso scolastico.

Si tratta di un centro multimediale da mettere a disposizione del turista e delle scolaresche con postazioni di avvistamento della fauna che saranno dislocate nella zona dell’ex frantoio all’interno del Sic Montalbo e nella zona di Tres Serras dentro il Parco Tepilora. Si conta anche di posizionare una serie di postazioni munite di telecamere per creare una rete di visione in tutta l’area del Parco con le immagini raccolte che, potranno essere visualizzate dagli utenti in tempo reale. Basterà registrarsi per poter accedere alla visione dell’ambiente circostante.

«In riferimento al documento strategico” dice il sindaco “occorre precisare che il titolo del progetto è stato scelto proprio per evidenziare l’impegno profuso dai quattro sindaci dei comuni che fanno parte del parco di Tepilora che sinora, ha portato ottimi risultati sia in termini di risorse che di visibilità internazionale come dimostrato dal Progetto Mab ottenuto il 14 giugno a Parigi». Un riconoscimento come area di Biosfera da parte dell’Unesco a tutti i protagonisti con Spanu che smorza qualche velata polemica facendo notare che la coesione tra amministratori, viene spesso minata da cattive interpretazioni o da comunicati di persone che non sono a conoscenza dei fatti. “La coesione non si misura dall’intervento all’interno di un convegno” precisa Spanu che è anche presidente del parco “in quanto, è giusto che tutti abbiano il proprio spazio e avere visibilità visto l’impegno messo in atto da tutti. Siamo consapevoli che la carta vincente dei risultati ottenuti è la nostra coesione e dobbiamo stare attenti a non cadere nella trappola dei campanilismi che porterebbero a rallentare il percorso».

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