La Nuova Sardegna

MACOMER. Su metà percorso delle strade provinciali che attraversano il territorio del Marghine collegando piccoli centri alla viabilità principale si viaggia da 30 a 50 chilometri orari. Lo impongono i limiti stabiliti dalla Provincia in alternativa alla riparazioni necessarie per ripristinare le condizioni di sicurezza perdute a causa del dissesto e delle mancate manutenzioni. In qualche caso, come la provinciale che collega Bortigali alla frazione di Mulargia, la strada è chiusa al traffico perché sta franando a valle. Lo stato delle strade impone dovunque velocità da lumaca. Sulle provinciali è presente nella gran parte dei percorsi, su quelle comunali è comparso da poco e sulle statali comincia a far capolino. Il limite di 30 km/h è la soluzione al dissesto quando non ci sono i soldi per le riparazioni. Lo ha inaugurato la Provincia già prima del commissariamento. Negli anni scorsi, anziché procedere alle riparazioni di un dissesto diventato pericolosissimo, sulla Borore-Ottana si decise di ridurre la velocità. Cartelli con la prescrizione di limite e dissesto sono ormai l’abbinata che risolve il problema delle responsabilità. Un cartello costa meno di una riparazione e quando non ci sono soldi è l’ombrello che mette al riparo da problemi giudiziari. Si viaggia a 30 all’ora anche su alcuni tratti della vecchia Macomer-Nuoro, quella che parte dalla Lacesa, collega Bortigali e Silanus e si ricollega alla ss. 129 tra Silanus e il bivio di Lei. Anche senza i limiti di velocità questa strada non è percorribile con disinvoltura perché il percorso tortuoso, ma anche i dossi (il primo si incontra al passaggio a livello prima della Lacesa in territorio di Birori) e l’attraversamento di due centri abitati consigliano la prudenza. L’intero tratto della ex 129 che partendo dal bivio di Birori si innesta sulla Macomer-Nuoro prima del bivio di Lei dopo aver attraversa Bortigali e Silanus sarà sistemato. Spesa 500 mila euro stanziati dall’assessorato regionale ai Lavori pubblici quando era assessore Paolo Maninchedda. L’intervento è stato avviato iniziando dalla segnaletica verticale e dai guard rail. Si spera che si faccia anche l’asfalto. Non va meglio sulla ss. 129 Macomer-Nuoro e sulla ss. 129 bis Macomer-Bosa. Sulla Macomer-Nuoro il limite di 50 km/h c’è nello svincolo di Bolotana, al bivio di Lei, nei quattro svincoli per Silanus e vicino a Santa Sabina, sotto Bortigali e al bivio di Birori per tutto il tratto. Il viadotto di S’Adde è nato con quattro dossi e con lo stesso limite. Sulla Macomer-Bosa la circonvallazione di Sindia è stata riaperta un anno fa col limite di 50/h su quasi tutto il tratto. (t.g.t.)