Il 21 marzo l’ultimo attentato
L’auto di una donna 27enne era stata semidistrutta dalle revolverate
19 agosto 2017
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ORGOSOLO. L’ultimo attentato messo a segno a Orgosolo risale al 21 marzo scorso, quando durante la notte vennero esplosi numerosi colpi di pistola contro una Fiat Punto parcheggiata in via Matteotti, nella parte alta del paese. La vettura era intestata a una società che si occupava di corsi di formazione ed era in uso a una giovane 27enne.
I malviventi erano entrati in azione approfittando del buio e del fatto che a quell'ora le strade del paese erano deserte. Avevano prima forato i pneumatici dell'auto e poi avevano esploso alcuni colpi di pistola, mandando in frantumi i vetri. Ad accorgersi del danneggiamento, ma soltanto la mattina dopo (in molti avevano pensato all’esplosione di petardi) la ragazza che in quel periodo frequentava un corso per agente assicurativo e aveva trovato l’amara sorpresa. A nulla era servito l’esame delle registrazioni delle videocamere installate nella via: i responsabili dell’attentato erano riusciti a farla franca.
I malviventi erano entrati in azione approfittando del buio e del fatto che a quell'ora le strade del paese erano deserte. Avevano prima forato i pneumatici dell'auto e poi avevano esploso alcuni colpi di pistola, mandando in frantumi i vetri. Ad accorgersi del danneggiamento, ma soltanto la mattina dopo (in molti avevano pensato all’esplosione di petardi) la ragazza che in quel periodo frequentava un corso per agente assicurativo e aveva trovato l’amara sorpresa. A nulla era servito l’esame delle registrazioni delle videocamere installate nella via: i responsabili dell’attentato erano riusciti a farla franca.