Turismo, buoni numeri per Arbatax e Tortolì
di Lamberto Cugudda
La stagione vacanziera registra presenze in leggero aumento rispetto al passato Tornano anche gli italiani, anche se con una capacità di spesa che resta bassa
19 agosto 2017
2 MINUTI DI LETTURA
ARBATAX. È una stagione vacanziera che sta facendo segnare buoni numeri a Tortolì e nella frazione rivierasca di Arbatax. Ma a parte l’Arbatax park resort che parla di annata eccezionale, per altri operatori turistici si sta proseguendo nel trend positivo dell’ultimo biennio, senza però grandi picchi. «È la migliore stagione da 54 anni a questa parte (ovvero da quando la sua famiglia creò il Villaggio Telis ndr) – afferma un entusiasta Giorgio Mazzella, titolare dell’Arbatax park resort – e questa stagione turistiica, che per noi terminerà a metà ottobre, supereremo agevolmente le 200mila presenze. Da noi si registra anno dopo anno il gran ritorno dei nostri connazionali, che sono al primo posto come presenze. Seguono i francesi (anche quest’anno presenti in maniera massiccia), i tedeschi, gli inglesi, i danesi, gli olandesi e via dicendo». A qualche centinaio di metri di distanza , nella baia di Porto Frailis, Nello Aversano, titolare del camping villaggio Telis, non pare così entusiasta.
«Non si può dire sia una cattiva stagione vacanziera – fa rilevare – ma neanche con numero impressionanti. In questo periodo, stiamo lavorando bene grazie agli stranieri e ai nostri corregionali, così come avviene nelle altre strutture. Stanno tornando anche i turisti connazionali, anche se la loro capacità di spesa non pare alta. A livello di stranieri vanno bene, come numeri, gli olandesi. Fra qualche settimana, un po’ come ogni anno, torneranno i tedeschi, gli svizzeri e via dicendo». Più o meno sulla stessa lunghezza d’onda è sintonizzato Marino Catte, titolare dell’hotel Arbatasar di Arbatax, che come diversi altri suoi colleghi continua a puntare «sul reale allungamento della stagione turistica nella zona costiera di Tortolì-Arbatax». Pensiero condiviso in pieno dal sindaco Massimo Cannas: «Finora mi pare che si stiano registrando dei numeri molti interessanti, sia sotto il profilo degli arrivi e sia rispetto alle presenze. Dobbiamo cercare di allungare la stagione vacanziera, sfruttando appieno i mesi autunnali. E per farlo occorre continuare a fornire servizi sempre più efficienti sia come operatori privati che a livello di enti». L’assessore comunale all’Ambiente, Walter C attari ritiene sia un’annata eccezionale. «E questo – spiega – grazie soprattutto all’impegno del Comune nella reale tutela ambientale, alle sei Bandiere blu per altrettante nostre spiagge ottenute per il secondo anno consecutivo, alle due tappe del Giro d’Italia, al fatto che siamo uno dei Comuni ricicloni a livello nazionale e altro ancora».
«Non si può dire sia una cattiva stagione vacanziera – fa rilevare – ma neanche con numero impressionanti. In questo periodo, stiamo lavorando bene grazie agli stranieri e ai nostri corregionali, così come avviene nelle altre strutture. Stanno tornando anche i turisti connazionali, anche se la loro capacità di spesa non pare alta. A livello di stranieri vanno bene, come numeri, gli olandesi. Fra qualche settimana, un po’ come ogni anno, torneranno i tedeschi, gli svizzeri e via dicendo». Più o meno sulla stessa lunghezza d’onda è sintonizzato Marino Catte, titolare dell’hotel Arbatasar di Arbatax, che come diversi altri suoi colleghi continua a puntare «sul reale allungamento della stagione turistica nella zona costiera di Tortolì-Arbatax». Pensiero condiviso in pieno dal sindaco Massimo Cannas: «Finora mi pare che si stiano registrando dei numeri molti interessanti, sia sotto il profilo degli arrivi e sia rispetto alle presenze. Dobbiamo cercare di allungare la stagione vacanziera, sfruttando appieno i mesi autunnali. E per farlo occorre continuare a fornire servizi sempre più efficienti sia come operatori privati che a livello di enti». L’assessore comunale all’Ambiente, Walter C attari ritiene sia un’annata eccezionale. «E questo – spiega – grazie soprattutto all’impegno del Comune nella reale tutela ambientale, alle sei Bandiere blu per altrettante nostre spiagge ottenute per il secondo anno consecutivo, alle due tappe del Giro d’Italia, al fatto che siamo uno dei Comuni ricicloni a livello nazionale e altro ancora».
