La Nuova Sardegna

Nuoro

A Borore la festa di San Lussorio

di Tore Cossu

Appuntamento per la celebrazione delle novene nel santuario campestre

23 agosto 2017
2 MINUTI DI LETTURA





BORORE. Dopo le sagre paesane, che nelle ultime settimane si sono svolte in quasi tutti i centri del Marghine, arrivano le sagre campestri. Le feste religiose si svolgono nei santuari di campagna seguendo antiche tradizioni che ogni anno richiamano l’attenzione di numerosi fedeli e turisti. Il primo appuntamento è a Borore dove è in corso la celebrazione delle novene dedicate a San Lussorio Martire nel villaggio campestre situato a circa due chilometri dal centro abitato in prossimità della strada statale 131. Poi sarà la volta di Silanus dove sono in calendario le feste di San Bartolomeo e di Santa Sabina, entrambe le chiese si trovano ai lati della strada statale 129. Complessivamente sono previsti diciotto giorni di funzioni religiose con la recita del rosario in sardo e il canto dei “gosos”. Dal 7 al 17 settembre sarà festa grande anche a Bortigali nel villaggio montano di Santa Maria ’e Sauccu, distante una dozzina di chilometri dal paese. Anche qui per nove giorni sarà un susseguirsi di celebrazioni con messe e novene, canti, musica e partecipati momenti conviviali. Molto seguite e suggestive le processioni con le statue di Santa Maria Manna e Santa Mariedda con al seguito le confraternite, i cavalieri e i fucilieri. Altri appuntamenti sono in programma a Sindia (Nostra signora di Corte), Dualchi (San Pietro), Birori (Santo Stefano), Bolotana (San Basilio) e Lei (San Marco Evangelista). In quest’ultimo centro la festa si tiene nell’abitato dopo che ad aprile i festeggiamenti si sono svolti i nella chiesa campestre ubicata nelle campagne tra Lei e Silanus.

In Primo Piano
Sanità

Ospedali, Nuoro è al collasso e da Cagliari arriva lo stop ai pazienti

di Kety Sanna
Le nostre iniziative