La Nuova Sardegna

Nuoro

Tumori, a Birori un mese di screening gratuiti

Tumori, a Birori un mese di screening gratuiti

L’iniziativa dell’amministrazione comunale è rivolta agli adulti, uomini e donne A settembre ecografie per diagnosticare le patologie alla prostata e al seno

23 agosto 2017
3 MINUTI DI LETTURA





BIRORI. Vanno bene i soggiorni climatici per anziani, quelle nelle colonie al mare per i bambini, le gite e le escursioni di un giorno in luoghi suggestivi, ma prima viene la salute, e di questi tempi la prevenzione costa e non tutti possono permettersi di pagarla. È per questo che il comune di Birori ha deciso di investire in prevenzione con un mese di screening ecografici gratuiti offerti agli uomini che hanno più di 50 anni per il rischio di tumore alla prostata, alle donne che ne hanno compiuto 35 per i tumori alla mammella e a tutti i cittadini che risiedono nel paese per le altre patologie tumorali la cui insorgenza può essere diagnosticata con un’ecografia.

Il mese di settembre è stato dedicato alla prevenzione e con i fondi del bilancio comunale è stata finanziata una campagna di screening per prevenire i tumori alla mammella, alla prostata, alla tiroide e al fegato, colecisti e intestino. La realizzerà l’Associazione medici per la prevenzione, attiva in Sardegna dal 2010, la quale promuove campagne di informazione per prevenire le malattie in tutto il territorio regionale e interviene in tutti i comuni sardi che aderiscono alle iniziative per sottoporre la popolazione a visite mediche di screening con l’utilizzo dell’ecografia. «L’amministrazione contribuisce al costo con del bilancio e realizza questo progetto nell’ambito del proprio programma attraverso le azioni dei servizi sociali – spiega la vice sindaco e assessore ai servizi sociali, Erica Violanti. – Stiamo dando attuazione al programma per fasce di età. Questa è rivolta agli adulti. Per il 2017 abbiamo pensato alla salute. Anziché investire solo in attività ludiche e ricreative, per gli adulti abbiamo pensato a un progetto che punti alla prevenzione, alla salute e al benessere. Abbiamo pensato a questa attività per avvicinare i cittadini di Birori alla prevenzione offrendo la possibilità di fare gratis esami che nelle strutture pubbliche hanno tempi di attesa piuttosto lunghi e costi legati al ticket che non tutti possono permettersi di pagare». Il comune metterà a disposizione dei medici dell’associazione i locali del centro sociale. Si inizia mercoledì 6 settembre alle ore 9 con lo screening dei tumori alla mammella per le donne con più di 35 anni.

Il 13 sarà la volta dello screening per la prevenzione dei tumori alla prostata rivolto agli uomini con più di 50 anni. Il 20 è dedicato alla malattie di fegato e colecisti e il 23 a quelle della tiroide. Per realizzare il progetto il comune ha investito 2000 euro, 500 per ogni giornata che sono un rimborso delle spese sostenute dall’associazione. L’idea di un’indagine diagnostica generalizzata non è legata a una maggiore incidenza delle malattie nel paese. «Niente di tutto questo – spiega l’assessore Violanti –, si offre ai cittadini la possibilità di fare prevenzione che altrimenti non farebbero perché costa e perché visite ed esami comportano tempi di attesa lunghi». In un paese di 500 abitanti la novità è stata accolta con interesse e qualche perplessità. C’è chi sostiene che sia «una cosa bella» e comoda perché «ti portano a casa gli specialisti e le macchine per gli esami». C’è invece chi afferma che dal medico e a fare esami medici «ci vado quando serve, non quando sto bene», dimenticando che prevenire è meglio che curare. (t.g.t.)

In Primo Piano
Verso il voto

Gianfranco Ganau: sosterrò la candidatura di Giuseppe Mascia a sindaco di Sassari

Le nostre iniziative