La Nuova Sardegna

Nuoro

lanusei 

Kinky, il cane vigile del fuoco

di Giusy Ferreli
Kinky, il cane vigile del fuoco

Parla l’addestratore dell’unica unità cinofila del corpo in Ogliastra

02 settembre 2017
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LANUSEI. «Cerca!». Bastano un paio di sillabe, scandite con decisione, per far scattare Kinky alla ricerca di persone scomparse o disperse sotto cumuli di macerie. E il cane, giovane esemplare di Australian Kelpie, cerca e trova. Proprio come è accaduto di recente ad Arzachena. Qui assieme al suo conduttore, il vigile del fuoco di Lanusei Andrea Cuboni, ha ritrovato una donna che si era perduta. Kinky ed Andrea sono una delle quattro unità cinofile del corpo presenti in Sardegna e nel loro curriculum figura anche l'impegnativa trasferta ad Amatrice sconvolta dal terremoto. Andrea Cuboni, di stanza nel distaccamento ogliastrino, veste la divisa dei vigili dal 1992 ma è nel 2008 che, quasi per caso, scoppia la passione che lo porta a diventare istruttore nazionale. Un primo corso a Cagliari poi a Volpiano, nel torinese, dove opera la Scuola nazionale e dove vengono addestrate le unità cinofile impiegate in tutta Italia. «L’addestramento è sempre basato sul gioco, mai sui metodi coercitivi», spiega Cuboni che prima del simpatico Kinky, ha lavorato con un altro cane. «Alcune razze come il pastore tedesco, il labrador e il golden retriver vengono utilizzate più frequentemente come cani da ricerca e soccorso in virtù delle loro caratteristiche ma all’obbedienza si arriva con sessioni di addestramento. E' un lavoro molto lungo: per addestrare un cane ci vogliono due anni», sottolinea. La coppia lavora su due parametri: la postura e l'effluvio umano. Il cane gira nel territorio e si ferma quando trova la persona, prona o supina. La stessa cosa succede quando tra il disperso e l'unità cinofila c'è un muro di macerie. «Il cane si posiziona nel posto di maggior effluvio e lo segnala abbaiando. Quando accade è un'emozione incredibile», Ammette sapere Cuboni. La cosa è possibile grazie all'olfatto del cane che possiede 220 milioni di cellule olfattive a fronte dei 5 degli uomini. Il successo è dato però dal rapporto che si instaura tra i due. «E Kinky – afferma orgoglioso il vigile del fuoco – è uno di famiglia».

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