La Nuova Sardegna

Nuoro

bortigali 

Festa in onore della Madonna

di Tore Cossu

La sagra campestre di Santa Maria ’e Sauccu tra riti sacri e profani  

06 settembre 2017
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BORTIGALI. Al via a Bortigali i festeggiamenti in onore di Santa Maria. La secolare sagra campestre, che si svolge nell’omonimo villaggio montano, prendera il via giovedì 7 settembre quando dal centro del Marghine partirà la processione religiosa con le statue di Santa Maria e di Santa Marinella.

A fare da scorta ai simulacro ci penseranno le antiche confraternite, i cavalieri e i fucilieri. All’arrivo al santuario, distante una quindicina di chilometri dal paese, verranno celebrare le funzioni religiose alle quali ogni anno partecipano numerosi fedeli.

La novena si protrarrà fino al 17 settembre quando la processione riporterà in paese la statua di Santa Maria che verrà portata nelle case per la benedizione.

Per nove giorni consecutivi nel villaggio di Santa Maria’e Sauccu sarà un susseguirsi di appuntamenti religiosi e di intrattenimenti civili con musica, canti, balli e cene collettive. Un appuntamento molto sentito dalla comunità di Bortigali e dai tanti fedeli in arrivo da tutta l’isola che in questo periodo visitano la chiesetta per sciogliere un voto o per invocare una grazia. Molte famiglie del paese in questo periodo si trasferiscono nei muristenes e nelle case che si trovano nel villaggio situato a circa 700 metri di altitudine incastonato in una sorta di anfiteatro naturale. Il santuario campestre si trova in agro di Bolotana. Da tempo è in corso una interlocuzione tra le amministrazioni comunali di Bolotana e Bortigali sulla giurisdizione del sito.

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