La Nuova Sardegna

Nuoro

antincendio 

Fiamme nelle campagne di Sindia e Orune

SINDIA. Ancora una giornata di grossi incendi nell’isola. Ieri infatti due grossi roghi sono divampati nel territorio del Marghine-Planargia e nel Nuorese. A farne le spese stavolta sono stati Sindia...

09 settembre 2017
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SINDIA. Ancora una giornata di grossi incendi nell’isola. Ieri infatti due grossi roghi sono divampati nel territorio del Marghine-Planargia e nel Nuorese. A farne le spese stavolta sono stati Sindia da una parte e Orune dall’altra. In entrambi i casi fortunatamente gli incendi sono stati spenti tempestivamente dalle squadre a terra e dai velivoli regionali. A Orune, per le fiamme che a fine mattinata hanno colpito la macchia mediterranea di Cuccu Solotto, è intervenuto un elicottero a supporto del personale del Corpo forestale e di Forestas. Mentre un altro velivolo ad ala rotante e le squadre della Forestale e di Forestas hanno operato a Sindia per un rogo nel pascolo arborato di Nuraghe Serrese. I danni in entrambi i casi non sarebbero ingenti, stando ad una prima e sommaria valutazione, proprio per il pronto intervento della macchina antincendio, scattata a fine mattinata. La stagione calda, insomma, sembra che non sia ancora cessata, nonostante tutte le campagne e le raccomandazioni per tutelare l’ambiente. Anche l’altro ieri i mezzi antincendio sono dovuti intervenuti per spegnere tre incendi divampati a Luras, a Sennori e a Sassari, nella zona della Pedraia. Ieri il fronte della lotta si è spostato più verso l’interno da una parte, a Orune, nella zona conosciuta con il nome di Cuccu Solotto, e verso occidente dall’altra parte, a Sindia, nella zona del noto Nuraghe Serrese. In entrambi i casi le fiamme hanno colpito la macchia mediterranea. In entrambi i casi è stato decisivo il pronto intervento degli uomini e dei mezzi dell’anticendio.

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