La Nuova Sardegna

SILANUS. È iniziata da ieri la novena dedicata a Santa Sabina. Le funzioni religiose e gli appuntamenti civili si svolgono nel santuario campestre situato a circa due chilometri dal centro abitato ai lati della strada statale Nuoro-Macomer. Per nove giorni consecutivi il sagrato sarà meta continua di fedeli e visitatori che si recano nella suggestiva chiesetta romanica (eretta nel secolo XI°) per sciogliere un voto o invocare una grazia. Tutti i giorni alle 18.30 padre Vito Lombardi celebrerà la novena con la recita del rosario e dei gosos in limba. Appuntamento molto sentito dalla comunità di Silanus che per Santa Sabina nutre una particolare devozione. La festa andrà avanti fino a martedì 19. Domenica 17 è in calendario la messa dedicate ai malati, mentre mercoledì 20 ci sarà la processione di rientro della statua di Santa Sabina che verrà riportata nella chiesa di Santa Croce. La novena di Santa Sabina va a chiudere gli appuntamenti con le sagre campestri nel Marghine. In questo periodo nei santuari della zona è stato un susseguirsi di eventi nel segno della fede e della religiosità. Le novene ci sono state o sono in corso anche a Borore (San Lussorio), Birori (Santo Stefano), Sindia (Nostra Signora di Corte), Silanus (San Bartolo), Bolotana (San Basilio), Dualchi (San Pietro). (t.c.)