La Nuova Sardegna

OROSEI. Il coro “Sos cantores de sa turre” diretto dalla maestra Giacomina Nanni ha presentato al pubblico il suo primo lavoro, l’album “Canta su chi sese” una raccolta di otto brani della tradizione corale oroseina a cui non potavano mancare alcuni brani religiosi patrimonio delle antiche confraternite del paese, rivisitati e armonizzati dal coro maschile a voci pari. Nella prima fase di progettazione dell’opera i cantori hanno espresso un punto fermo: la volontà che tutti i brani da registrare avessero un unico sviluppo logico: i brani, le parole, i suoni e le musiche dovevano essere un indubbio segno distintivo delle sonorità oroseine, che ne rappresentassero la comunità e le tradizioni. Il coro “ Sos Cantores de Sa Turre” nasce nel 2011 ad opera di alcuni giovani amici, tutti amanti della tradizione sarda e del canto, provenienti da altre esperienze musicali in ambito corale. Con la loro maestra hanno avuto occasione di calcare diversi palchi isolani e di ricevere importanti riconoscimenti, non ultimo l’ambizioso premio come miglior esecuzione al Premio Biennale Città di Ozieri nel 2014, la più importante manifestazione in ambito corale sardo. «Ci eravamo proposti – afferma Luca Farris, attuale presidente dell’associazione – l’obiettivo di ridare personalità al canto corale polifonico oroseino; niente da riscoprire ma solo valorizzare quello che già abbiamo: i nostri poeti e compositori, la nostra musica. Abbiamo peccato di presunzione? Forse, ma siamo orgogliosi di aver almeno voluto provare a recuperare la nostra identità. Il traguardo raggiunto con la pubblicazione di questa raccolta di canzoni – conclude Farris – è stato conseguito grazie alla caparbietà e allo sforzo di tutti i componenti del coro e della maestra sotto la guida del precedente presidente Patrizio Chessa a cui sono succeduto durante l’iter di preparazione del cd». L’album è in vendita in diverse attività e su richiesta dai componenti del coro, così che possa essere apprezzato dall’intera comunità oroseina.