la protesta
Acqua razionata: «Intervenga il Comune»
NUORO. Continua il piano di razionamento dell’acqua in città e in altri dieci comuni del Nuorese: Mamoiada, Orgosolo, Fonni, Gavoi, Sarule, Orani, Bolotana, Silanus, Orotelli e Oniferi. Da una...
23 settembre 2017
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NUORO. Continua il piano di razionamento dell’acqua in città e in altri dieci comuni del Nuorese: Mamoiada, Orgosolo, Fonni, Gavoi, Sarule, Orani, Bolotana, Silanus, Orotelli e Oniferi. Da una settimana, ormai, dalle 21 i rubinetti sono a secco, fino alla mattina dopo. «È uno scandalo – protesta il coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia e Alleanza Nazionale – Nell’ultimo anno sono arrivate ai contribuenti cartelle di Abbanoa salatissime che hanno messo in ginocchio molte famiglie. E questo in cambio di servizi scadenti. Il piano di razionamento deciso la scorsa settimana da Abbanoa è l’ennesimo colpo per i cittadini».
Per FDI-AN «la scusa della siccità non è accettabile. Con l’autunno, infatti, gòli invasi si riempiranno ma il problema è la dispersione dell’acqua. A Nuoro, ad esempio, c’è una dispersione del 60 per cento contro la media nazionale del 30-40 per cento. E Abbanoa cosa sta facendo? Nulla, da quanto ci si risulta. Anche il Comune latita e invece sarebbe ora che si muovesse. Lo scarica barile non funzioan più».
Per FDI-AN «la scusa della siccità non è accettabile. Con l’autunno, infatti, gòli invasi si riempiranno ma il problema è la dispersione dell’acqua. A Nuoro, ad esempio, c’è una dispersione del 60 per cento contro la media nazionale del 30-40 per cento. E Abbanoa cosa sta facendo? Nulla, da quanto ci si risulta. Anche il Comune latita e invece sarebbe ora che si muovesse. Lo scarica barile non funzioan più».
