La Nuova Sardegna

Nuoro

lodine 

L’Unione Comuni lotta con Olzai

Documento di protesta contro la chiusura del Banco di Sardegna 

23 settembre 2017
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LODINE. L’unione dei Comuni Barbagia si schiera con Olzai e gli altri undici Comuni sardi dove il Banco di Sardegna sta per chiudere i battenti. Il sodalizio composto da 8 Comuni ha adottato e fatto proprio il documento di protesta sottoscritto da 4 dei 12 Municipi interessati dai tagli, dove viene chiesto un passo indietro dell’istituto bancario e un intervento fermo della Regione e dell’Anci contro l’ennesimo taglio di servizi che interessa il centro Sardegna. Delle due però solo la seconda, l’associazione dei Comuni, ha aderito alla protesta. Il 13 ottobre prossimo infatti nei 12 piccoli Comuni, il Banco di Sardegna chiuderà i suoi sportelli. In particolare a Olzai, i conti corrente dei clienti del gruppo Bper verranno trasferiti a Sarule, come riportato nella comunicazione ricevuta dai clienti. Ai primi di settembre diversi sindaci e rappresentanti dei consigli comunali del territorio, unitamente a quelli interessati dalle chiusure, si erano dati appuntamento a Nuoro per un sit-in di protesta. «Il disagio che ora vive Olzai, domani potremo viverlo noi» avevano spiegato. Un problema enorme per tantissimi correntisti olzaesi che il 13 settembre, hanno occupato la sala consiliare e fatto un sit-in di protesta con tanto di striscioni e manifesti davanti alla filiale del proprio Comune. «Se il Banco di Sardegna se ne va da Olzai, noi chiuderemo tutti i nostri conti» hanno minacciato. Una raccolta firme contro la chiusura è stata avviata la mattina della protesta, raggiungendo in pochissime ore la totalità delle adesioni. «Quello che si chiede – spiega Ester Satta, sindaca di Olzai – sono due aperture la settimana, anche senza rientri». (m.c.)

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