La Nuova Sardegna

Nuoro

San Demetrio ritorna a Sindia

di Tore Cossu
San Demetrio ritorna a Sindia

Restaurata a tempo di record la statua danneggiata durante un incendio doloso

30 settembre 2017
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SINDIA. A tempo di record. A distanza di poco più di sei mesi dal conferimento dell'incarico la statua lignea di San Demetrio è stata restaurata e venerdì è rientrata in possesso della comunità di Sindia. La statua, datata 1600, è stata riportata in paese e ora si trova nella chiesa parrocchiale del Rosario.

Una sistemazione provvisoria in quanto in futuro verrà ricollocata all’interno della chiesa di San Demetrio dove devono essere eseguiti lavori di ripristino per riparare i danni provocati dall'incendio che lo scorso anno avevano danneggiato oltre alla statua, le altre strutture lignee, l'altare e i muri perimetrali.

Soddisfazione è stata espressa dalle autorità politiche e religiose di Sindia che in questi mesi avevano coinvolto l'intera comunità per riportare la statua di San Demetrio al suo antico splendore (nella foto la statua restaurata dalla ditta Abacus Snc). Per eseguire l’intervento di restauro sono stati spesi 15 mila euro, diecimila messi a disposizione dall’amministrazione comunale, il resto ricavato dalle offerte della sottoscrizione volontaria (complessivamente sono state raccolte 27 mila euro).

«Oggi è una bella giornata per la nostra comunità – hanno detto gli amministratori comunali dopo aver appreso la notizia della riconsegna a tempo di record della statua – grazie all’impegno di tutti è stato possibile restaurare in tempi brevi l’opera d'arte. Cogliamo l’occasione per rivolgere un ringraziamento all'intera comunità e a tutti coloro che a vario titolo hanno contribuito alla chiusura di questa vicenda che ha segnato una brutta pagina per il paese».

Un restauro eseguito in tempi brevi grazie alle sinergie messe in campo: a febbraio è stato costituito il comitato tecnico, e a marzo la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le Provincie di Sassari, Olbia-Tempio e Nuoro, ha accolto la richiesta inoltrata dall’ufficio Beni culturali ecclesiastici della diocesi Alghero-Bosa sullo spostamento in laboratorio della statua per le operazioni preliminari di salvaguardia e studio dell’opera. Tempo sei mesi o lavoro finito.

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