onanì
Giorni di festa per le Cortes e San Francesco
di Bernardo Asproni
ONANÌ. Cortes Apertas e i festeggiamenti in onore di San Francesco da alcuni anni è una abbinata vincente. Far coincidere i due eventi è servito a far rivivere la festa di San Francesco che era in...
06 ottobre 2017
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ONANÌ. Cortes Apertas e i festeggiamenti in onore di San Francesco da alcuni anni è una abbinata vincente. Far coincidere i due eventi è servito a far rivivere la festa di San Francesco che era in decadenza seppure molto sentita in paese e dai forestieri. A Onanì, uno dei “Borghi Autentici d'Italia” sabato e domenica è festa grande. Oltre gli appuntamenti civili ci sono quelli religiosi. Domenica dopo la messa, è in calendario, alle 17, la grande processione, dipinta di colori dei costumi tradizionali di Onanì, gruppo Folk Ortobene di Nuoro, tradizioni Popolari di Galtellì e Sa Teula di Lodine, partendo dalla chiesa parrocchiale, lungo le vie del paese, sino alla chiesa di San Francesco, ubicata nell’immediata periferia. Il programma della due giorni è ricco di contenuti. Sabato e domenica alle 9 aprono mostre e alle 10 le Cortes con degustazione dei prodotti tipici e esposizione dell’artigianato locale.
Lungo il percorso si può osservare le “massaie” alla lavorazione della farina, pane e dolci tipici della festa. Le note dell’organetto di Marco Corrias (sabato) e dei Gruppi “Ballade Ballade Bois” e l’irlandese “Cogar” (domenica) animeranno le vie del centro. Sabato (dalle 11 alle15,30) e domenica (alle 10,30) visita guidata alla scoperta della pittura, scultura, archeologia, chiesetta romanica di San Pietro, Cosimo e Damiano e, naturalmente, quella di San Francesco e i ruderi di Santa Maria con partenza dall’Info Point in via Dante 1. Sabato fino alle 18 e domenica alle 11 dimostrazione della lavorazione del formaggio.
Sabato alle 16 palio dei cavallini di ferula tra bambini, esito del laboratorio di educazione ambientale “La ferula tra biodiversità e gioco” a cura del Ceas, mentre alle 16,30 e domenica dalle 15 alle 16, esibizione dei falconieri presso il vecchio lavatoio. Quindi la rappresentazione teatrale “Ammentos de Untana Manna” a cura del Teatro Ilos presso il lavatoio comunale. Domani alle 21 concerto con i Gruppi Ballade Ballade Bois e Cogar mentre domenica alle 19 serata all'insegna del folklore con balli in piazza ed esibizione dei gruppi. Alle 23 chiusura dell Cortes.
Lungo il percorso si può osservare le “massaie” alla lavorazione della farina, pane e dolci tipici della festa. Le note dell’organetto di Marco Corrias (sabato) e dei Gruppi “Ballade Ballade Bois” e l’irlandese “Cogar” (domenica) animeranno le vie del centro. Sabato (dalle 11 alle15,30) e domenica (alle 10,30) visita guidata alla scoperta della pittura, scultura, archeologia, chiesetta romanica di San Pietro, Cosimo e Damiano e, naturalmente, quella di San Francesco e i ruderi di Santa Maria con partenza dall’Info Point in via Dante 1. Sabato fino alle 18 e domenica alle 11 dimostrazione della lavorazione del formaggio.
Sabato alle 16 palio dei cavallini di ferula tra bambini, esito del laboratorio di educazione ambientale “La ferula tra biodiversità e gioco” a cura del Ceas, mentre alle 16,30 e domenica dalle 15 alle 16, esibizione dei falconieri presso il vecchio lavatoio. Quindi la rappresentazione teatrale “Ammentos de Untana Manna” a cura del Teatro Ilos presso il lavatoio comunale. Domani alle 21 concerto con i Gruppi Ballade Ballade Bois e Cogar mentre domenica alle 19 serata all'insegna del folklore con balli in piazza ed esibizione dei gruppi. Alle 23 chiusura dell Cortes.