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Dopo 2 anni rinasce in paese l’associazione Pro loco

di Federico Sedda

OROTELLI. A due anni dalla cessazione dell'attività e dopo un periodo di gestione commissariale è stata ricostituita a Orotelli l'associazione turistica Pro Loco. Nei giorni scorsi l'assemblea dei...

07 ottobre 2017
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OROTELLI. A due anni dalla cessazione dell'attività e dopo un periodo di gestione commissariale è stata ricostituita a Orotelli l'associazione turistica Pro Loco. Nei giorni scorsi l'assemblea dei soci, convocata dal commissario straordinario Pier Paolo Soro, ha provveduto a eleggere i nuovi organismi dirigenti che avranno il compito di rimettere in moto l'attività associativa e di recuperare il tempo perduto programmando iniziative a breve e lunga scadenza. A guidare il nuovo corso dell'associazione sarà Alessandro Santoni che è stato eletto presidente.

A far parte del consiglio ci amministrazione sono stati chiamati Dario Pes (segretario), Mario Cuccu (cassiere) e Laura Loddo Paola Lunesu, Claudia Brau e Massimo Pudda. Mario Casu, Danilo Cossu e Graziella Rocca avranno, invece, il ruolo di soci coordinatori, mentre Gianfranco Santoni sarà il revisore dei conti. Il collegio dei probiviri è, infine, composto da Antonio Carta e Angelo Patteri. La Pro loco di Orotelli è, dunque, pronta a riprendere il cammino che negli anni scorsi l'ha vista protagonista nell'organizzare manifestazioni che hanno richiamato a Orotelli centinaia di visitatori. Poi l'improvvisa interruzione che ha creato un vuoto che ora è stato colmato grazie anche all'impulso dato ai promotori dall'amministrazione comunale.

«Dopo due anni di assenza – dice il neo presidente Alessandro Santoni – la nuova Pro loco di Orotelli ritorna foperativa. Siamo riusciti nel nostro intento grazie all'impegno di un gruppo di giovani che ha coinvolto gran parte dei cittadini, in collaborazione con il Comune e con l’aiuto del commissario Pier Paolo Soro». Gli obiettivi da raggiungere e le attività da mandare avanti sono molte. «In primo luogo – fa sapere il presidente – vogliamo tutelare i beni storici, artistici e culturali del territorio promuovendo iniziative che coinvolgano la popolazione e che richiamino turisti e visitatori. Tra i nostri obiettivi rientra anche lo sviluppo della cultura dell'ospitalità e dell'educazione alla tutela dell'ambiente. Ci proponiamo, infine, di istituire un ufficio informativo durante le manifestazione per assistere i visitatori».

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