La Nuova Sardegna

SARULE. Con l'avvio dell'anno scolastico a Sarule sono state predisposte tutte quelle azioni a favore degli studenti e a favore del buon funzionamento del sistema scuola. La prima è quella relativa al servizio mensa iniziata ai primi di ottobre nella scuola primaria e secondaria di primo grado. Un servizio che non è solo somministrazione di pasti ma attenzione a tutte le esigenze salutistiche dei piccoli fruitori come spiega Simonetta Ladu assessora alla Cultura e Istruzione nella giunta guidata da Mariangela Barca. «Lo scopo della mensa è anche di prevenire obesità e patologie cronico-degenerative, come il diabete, l'osteoporosi, o cardiache, causate da un eccesso di peso e da una scorretta alimentazione, oggi infatti la mensa ha il primario compito di promuovere la salute». L’altra azione a favore dei piccoli studenti è quella di aver incrementato le borse di studio, che quest’anno oltre che ai giovani delle superiori sono state allargate anche agli alunni meritevoli della prima e seconda classe della scuola secondaria di primo grado. «L’amministrazione ha voluto fare un ulteriore sforzo economico nei confronti dei principali destinatari della scuola per premiare la bravura, la costanza e il risultato» spiega ancora Ladu. La scadenza per presentare domanda per le borse di studio è venerdì 27 ottobre. Occorre consegnare il modulo debitamente compilato all'ufficio protocollo. Le borse vanno dai 100 euro per gli studenti delle medie che hanno la media tra 8 e 9,99 fino ai 350 euro agli studenti delle superiori che hanno una media uguale a 10. Infine, terza ed ultima azione in ambito scolastico riguarda la struttura del caseggiato delle scuole medie. Infatti con una spesa di 88 mila euro è stato approvato il progetto dei lavori di adeguamento alle norme sulla sicurezza, agibilità, igiene e salubrità dell'edificio. (m.c.)