La Nuova Sardegna

Nuoro

Maltrattamenti, maestra a giudizio

di Giusy Ferreli
Maltrattamenti, maestra a giudizio

A processo una insegnante di Villagrande accusata di percosse nei confronti degli alunni 

13 ottobre 2017
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LANUSEI. Sarà il processo fissato per il 6 febbraio di fronte al giudice del Tribunale di Lanusei, Nicole Serra, a far chiarezza su una controversa vicenda che vede accusata di maltrattamenti un maestra elementare di Villagrande Strisaili. Il giudice delle udienze preliminari Paola Murru ha rinviato a giudizio Andreina Peddiu, insegnante elementare di 63 anni accogliendo la richiesta del pubblico ministero Nicola Giua Marassi. L’accusa, soprattutto per una maestra che ha dedicato gran parte della sua vita all’insegnamento, è di quelle pesanti ma la donna , che difesa dall'avvocato Daniele Murru ha saputo di essere stata denunciata per maltrattamenti nei confronti dei suoi alunni di prima elementare da un articolo del giornale alla fine dell’anno scolastico, potrà chiarire la sua posizione in un'aula di giustizia. La vicenda risale all’anno scolastico 2013-2014 quando tre mamme del centro ogliastrino accusarono la maestra di aver maltrattato gli alunni che allora frequentavano la prima elementare. Le famiglie avevano riferito agli investigatori di ingiurie, strattonamenti e percosse indirizzate, in diverse occasione, ai loro bambini. Le indagini dei carabinieri, corredate da intercettazioni ambientali realizzate nell’aula scolastica dove sarebbero avvenuti i maltrattamenti, sono poi confluite nel fascicolo del pm Giua Marassi che ieri ha chiesto il rinvio a giudizio, ottenendolo.

La maestra Peddiu, nel frattempo, ha continuato a insegnare nell’istituto scolastico del paese. Gli stessi alunni ora hanno 10 anni e frequentano la quinta elementare. Non sono stati trasferiti in altre scuole ma, tuttora, continuano a seguire le lezioni della maestra incriminata. La difesa, anche sulla base di queste circostanze, promette battaglia. «Dopo decenni di irreprensibile lavoro da maestra elementare, dal giugno del 2014, la mia assistita vive una situazione angosciante provocata dalle denunce di alcuni genitori risalenti all'autunno del 2013» aveva sottolineato a suo tempo l’avvocato Daniele Murru. Il difensore racconta di come la donna fosse venuta a conoscenza di queste denunce solo a giugno, alla fine delle lezioni e dal titolo di un articolo che suonava così “Picchia i bambini” «Durante l’anno scolastico – sempre secondo quanto dichiarato a suo tempo dalla difesa – non ci sarebbe mai stata nessuna lamentela, né da parte delle famiglie né da parte delle colleghe. Neanche il dirigente scolastico ebbe mai da ridire sul comportamento di Andreina Peddiu. La cosa singolare – incalza l’avvocato Murru – è che contro la mia assistita sinora non ci sia stato alcun provvedimento di sospensione o disciplinare da parte dell’istituzione scolastica».

Al momento nessuno si è costituito parte civile. Le tre mamme che hanno denunciato la maestra hanno tempo sino al 6 febbraio per farlo, anche se a quanto pare una ha deciso di non costituirsi.

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