siniscola
Paolo “Angus” Carta al Man per “La costante resistenziale”
di Mauro Piredda
SINISCOLA. È stata inaugurata al Museo d'arte della provincia di Nuoro, la mostra “Sardegna contemporanea. Spazi, archivi, produzioni”, terza tappa del programma pluriennale del Man “La costante...
15 ottobre 2017
2 MINUTI DI LETTURA
SINISCOLA. È stata inaugurata al Museo d'arte della provincia di Nuoro, la mostra “Sardegna contemporanea. Spazi, archivi, produzioni”, terza tappa del programma pluriennale del Man “La costante resistenziale”. L’esposizione, curata da Micaela Deiana, «ci pone davanti a un panorama artistico – come si legge nella nota di presentazione – in cui la questione del linguaggio e della sua sincronia rispetto ai dibattiti ufficiali risulta meno pressante: l’età globalizzata, la velocità dello scambio grazie al web e la facilità degli spostamenti fisici alterano la dinamica relazionale fra centro e periferia». La mostra ricostruisce le vicende della produzione isolana attraverso le narrazioni dei singoli spazi che hanno animato il dibattito culturale degli ultimi quindici anni.
Tra i partecipanti anche l’artista siniscolese Paolo “Angus” Carta. «Sono felice ed onorato – queste le sue parole – di essere stato selezionato dall’associazione culturale Madriche. Si tratta di uno splendido riconoscimento per me. Non avrei mai immaginato di far parte di una mostra al Man, ancor più importante in questo caso perché raccoglie le migliori produzioni artistiche degli ultimi 15 anni realizzate da artisti sardi. Saranno esposte in un libro d’arte realizzato in unica copia – aggiunge l’artista siniscolese – insieme ad altri 7 fotografi, due mie opere. Inoltre, assieme a tutti gli altri artisti, farò parte dell’archivio biblioteca che raccoglie le produzioni artistiche degli anni duemila. Voglio ringraziare Micaela Deiana e il Man, ma soprattutto, di cuore, Luana Medde, Gianfranca Porcu, Gigi Murru e Giuseppe Serra».
Fotografo per passione e frontman di diversi progetti musicali (tra i quali i Bricklayers), Paolo “Angus” Carta lavora da svariati anni come grafico e web designer con la propria agenzia, la Thanit. La sua verve creativa non è mai passata inosservata: ne sono testimoni i numerosi premi vinti e le nomination ricevute nel tempo. Negli scorsi anni ha esposto una serie di lavori a La Caletta racchiusi nella mostra “Versus”, immagini che – come ha dichiarato Carta – «nascono dalla fusione di fotografia e grafica generando rappresentazioni profonde, inusuali, che si sottraggono e contrappongono alla percezione tradizionale contro il sentire comune, la visione comune delle cose».
La mostra “Sardegna contemporanea. Spazi, archivi, produzioni” sarà aperta fino al 19 novembre. Seguirà la pubblicazione del volume Arte Contemporanea in Sardegna (1957-2017), edito da Magonza Editore con il contributo speciale del Banco di Sardegna.
Tra i partecipanti anche l’artista siniscolese Paolo “Angus” Carta. «Sono felice ed onorato – queste le sue parole – di essere stato selezionato dall’associazione culturale Madriche. Si tratta di uno splendido riconoscimento per me. Non avrei mai immaginato di far parte di una mostra al Man, ancor più importante in questo caso perché raccoglie le migliori produzioni artistiche degli ultimi 15 anni realizzate da artisti sardi. Saranno esposte in un libro d’arte realizzato in unica copia – aggiunge l’artista siniscolese – insieme ad altri 7 fotografi, due mie opere. Inoltre, assieme a tutti gli altri artisti, farò parte dell’archivio biblioteca che raccoglie le produzioni artistiche degli anni duemila. Voglio ringraziare Micaela Deiana e il Man, ma soprattutto, di cuore, Luana Medde, Gianfranca Porcu, Gigi Murru e Giuseppe Serra».
Fotografo per passione e frontman di diversi progetti musicali (tra i quali i Bricklayers), Paolo “Angus” Carta lavora da svariati anni come grafico e web designer con la propria agenzia, la Thanit. La sua verve creativa non è mai passata inosservata: ne sono testimoni i numerosi premi vinti e le nomination ricevute nel tempo. Negli scorsi anni ha esposto una serie di lavori a La Caletta racchiusi nella mostra “Versus”, immagini che – come ha dichiarato Carta – «nascono dalla fusione di fotografia e grafica generando rappresentazioni profonde, inusuali, che si sottraggono e contrappongono alla percezione tradizionale contro il sentire comune, la visione comune delle cose».
La mostra “Sardegna contemporanea. Spazi, archivi, produzioni” sarà aperta fino al 19 novembre. Seguirà la pubblicazione del volume Arte Contemporanea in Sardegna (1957-2017), edito da Magonza Editore con il contributo speciale del Banco di Sardegna.
