La Nuova Sardegna

GAVOI. Con una modifica della determinazione di assegnazione ai Comuni dei fondi per la mitigazione del rischio idrogeologico, l’assessorato ai lavori pubblici della Regione Sardegna, ha provveduto a inserire nella tabella della ripartizione delle somme anche il Comune di Gavoi, escluso inizialmente per errore. Il paese barbaricino guidato da Giovanni Cugusi infatti, assieme ai comuni di Castiadas, Illorai, Pattada, Urzulei e Uta non risultava nella tabella pubblicata il 13 settembre scorso, pur avendo presentato regolarmente domanda. «Otteniamo così un finanziamento di 50.746 euro – afferma con soddisfazione l’assessore al Territorio Ivan Urru –. Le aree di intervento individuate come criticità a livello idrogeologico dai recenti studi effettuati per la predisposizione del Puc sono Cora Brundigone e Riu Tottodde a monte del centro abitato, e Badu Lodine a valle. Questo nuovo finanziamento, infatti, va a riallacciarsi al lavoro già iniziato sul Rio de Bidda, reso possibile da un contributo precedente, per il quale siamo in procinto di far partire la terza tranche dei lavori che prevede la pulizia del letto del fiume fino alla località Pont’arbu, lambita dal lago di Gusana». Il contributo ottenuto da Gavoi fa parte dei 16 milioni di euro stanziati dalla Giunta regionale ai Comuni per la manutenzione dei corsi d'acqua e la mitigazione del rischio idrogeologico. «Interveniamo con un contributo mirato e vincolato, in continuità con i 15 milioni già stanziati in precedenza, perché riteniamo queste attività fondamentali per la sicurezza dei cittadini – aveva affermato l’assessore competente Balzarini – . La Regione è in prima linea nella lotta ai rischi idrogeologici e sostiene gli enti locali per permettere loro di svolgere le opere di prevenzione di propria competenza». (m.c.)