Orosei, un marciapiede scatena la polemica in Comune
di Nino Muggianu
OROSEI. Il Comune vorrebbe attuare la modifica veicolare della via Sebastiano Chisu, il che significherebbe l’eliminazione del marciapiede a fianco al distributore di carburante Agip, fronte bar dei...
16 ottobre 2017
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OROSEI. Il Comune vorrebbe attuare la modifica veicolare della via Sebastiano Chisu, il che significherebbe l’eliminazione del marciapiede a fianco al distributore di carburante Agip, fronte bar dei Giovani. Lo sostengono i consiglieri del gruppo “La tua Orosei”, i quali dichiarano di essere venuti a conoscenza «della volontà manifestata da parte della maggioranza consiliare. Dalle notizie in nostro possesso, parrebbe sia già stato effettuato un sopralluogo, da parte di tecnici esterni all’ente, il tutto senza tenere conto di accordi progettuali pregressi, intrapresi fra il Comune, il gestore e il proprietario dell’area Agip. Tali accordi – spiegano – presupponevano l’eliminazione del sopraccitato marciapiede e la contestuale nuova realizzazione di un altro marciapiede da realizzarsi all’interno dell’area adiacente il distributore, a carico del Comune».
«L’area di proprietà dell’Agip, sulla quale si sarebbe dovuto realizzare il nuovo marciapiede, veniva ceduta a titolo gratuito al Comune con l’impegno per quest’ultimo di realizzare l’intervento a proprie spese. Intervento che avrebbe permesso di realizzare un passaggio pedonale in totale sicurezza e allo stesso tempo si sarebbe ottenuto un allargamento della carreggiata della via Sebastiano Chisu, apportando, quindi, notevoli benefici per le attività presenti sulla via». Nel caso specifico, sempre secondo i consiglieri di opposizione, parrebbe vi sia la volontà da parte della maggioranza di demolire il marciapiede esistente, senza però costruire quello interno, costringendo in questo modo i pedoni che transiteranno sulla via Chisu, al passaggio all’interno dell’area del distributore, senza un’adeguata superficie pedonale. Tale situazione creerebbe una pericolosità non solo per i pedoni ma anche, per chi usufruirà dell’area rifornimento carburante, nonché per il gestore che sarà impossibilitato a garantire il giusto livello di sicurezza. I consiglieri rimarcano «la poca propensione al confronto, da parte della maggioranza sia con i cittadini che con i consiglieri comunali, e invitiamo il sindaco e l’assessore competente a valutare in modo obbiettivo le osservazioni poste dalla componente politica “La tua Orosei” evitando un atteggiamento di chiusura come è avvenuto per la via Gramsci, che ha comunque dimostrato essere una scelta sbagliata e ancora contestata da parte dei nostri concittadini. Pertanto chiediamo al sindaco Nino Canzano e all’assessore competente di relazionare in consiglio e di dare risposta scritta ai consiglieri comunali».
«L’area di proprietà dell’Agip, sulla quale si sarebbe dovuto realizzare il nuovo marciapiede, veniva ceduta a titolo gratuito al Comune con l’impegno per quest’ultimo di realizzare l’intervento a proprie spese. Intervento che avrebbe permesso di realizzare un passaggio pedonale in totale sicurezza e allo stesso tempo si sarebbe ottenuto un allargamento della carreggiata della via Sebastiano Chisu, apportando, quindi, notevoli benefici per le attività presenti sulla via». Nel caso specifico, sempre secondo i consiglieri di opposizione, parrebbe vi sia la volontà da parte della maggioranza di demolire il marciapiede esistente, senza però costruire quello interno, costringendo in questo modo i pedoni che transiteranno sulla via Chisu, al passaggio all’interno dell’area del distributore, senza un’adeguata superficie pedonale. Tale situazione creerebbe una pericolosità non solo per i pedoni ma anche, per chi usufruirà dell’area rifornimento carburante, nonché per il gestore che sarà impossibilitato a garantire il giusto livello di sicurezza. I consiglieri rimarcano «la poca propensione al confronto, da parte della maggioranza sia con i cittadini che con i consiglieri comunali, e invitiamo il sindaco e l’assessore competente a valutare in modo obbiettivo le osservazioni poste dalla componente politica “La tua Orosei” evitando un atteggiamento di chiusura come è avvenuto per la via Gramsci, che ha comunque dimostrato essere una scelta sbagliata e ancora contestata da parte dei nostri concittadini. Pertanto chiediamo al sindaco Nino Canzano e all’assessore competente di relazionare in consiglio e di dare risposta scritta ai consiglieri comunali».
