La Nuova Sardegna

POSADA. Arriveranno venerdì pomeriggio a Posada e saranno consegnate ad Elia Taberlet da Gigi Sanna e dal gruppo degli Istentales, le pecore raccolte con l’antica tradizione di “Sa paradura”. Il cantante del noto gruppo nuorese, subito dopo aver appreso la notizia del furto delle poche pecore custodite in campagna dal giovane allevatore di Posada, si era messo in contatto con la sua famiglia e con gli amministratori comunali offrendo il suo impegno. Così come era accaduto per i pastori dell’Abruzzo e per altri allevatori sardi, c’è stata una grande mobilitazione che ha permesso di ricostituire un gregge che va ben oltre le aspettative del ragazzo.

Sono circa una settantina infatti gli ovini che giungeranno a Posada e che alle 17 di venerdì prossimo gli verranno consegnate munite di certificati sanitari e documentazione. Dopo un rinfresco offerto per ringraziare i donatori e le persone che si sono interessate alla vicenda, alle 20, nell’auditorium Mauro Deledda, si terrà uno spettacolo musicale presentato da Giuliano Marongiu e organizzato dagli Istentales, al quale prenderanno parte Maria Luisa Congiu, gli amici del folklore di Nuoro, Francesca Lai, Davide Guiso, il gruppo folk Feronia di Posada, il Tenore Santu Predu di Torpè, i musicisti Antonio Scalas, Luca Schirru e Davide Mascia. Possibile la presenza di altri artisti visto in questi giorni, altri musicisti stanno dando la loro adesione. Sardegna Live sarà il media partner dell’iniziativa. L’ingresso è gratuito.

Per dare una mano d’aiuto al 17enne e permettergli di fare ciò che ha sempre sognato, ossia il pastore, un mestiere di solito ripudiato dai giovani per l’assenza di orari e le note difficoltà del mondo agropastorale ma che invece, si sono mobilitati da tutta la Sardegna. Una gara di solidarietà che lascerà il segno. (s.s.)