La Nuova Sardegna

Nuoro

Furgone carico di sigarette rapinato sulla Orune-Bitti

Furgone carico di sigarette rapinato sulla Orune-Bitti

In azione la banda degli assalti per strada: le casse di tabacco ritrovate in un ovile Al vaglio il racconto dell’autista: è indagato per complicità in tre colpi analoghi 

20 ottobre 2017
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ORUNE. Dopo una pausa di pochi mesi torna in azione la banda che prende di mira i furgoni carichi di sigarette in viaggio dalla sede del monopolio dei tabacchi di Nuoro verso gli esercizi commerciali della provincia. Dopo Orgosolo e Galtellì, ieri è stata la volta del mezzo che nella tarda mattinata percorreva la strada statale 389 tra Orune e Bitti. L’autista Franco Porcheri, nuorese di cinquant’anni, avrebbe trovato la strada ostruita da un tronco d’albero e da un masso all’uscita da una curva, al chilometro 71, sostanzialmente a metà del tragitto tra i due paesi. Porcheri guidava un furgone Renault, al cui interno c’erano ventidue casse di sigarette italiane ed estere. In queste ore la sua versione dei fatti viene vagliata attentamente, perché il nome di Porcheri compare nelle inchieste di tre rapine analoghe, in cui l’autista nuorese guidava il furgone del monopolio poi assaltato dai rapinatori. Nel marzo scorso era finito agli arresti domiciliari, misura poi revocata di recente, al punto che l’autista è potuto tornare alla sua occupazione.

Secondo il suo racconto ai carabinieri, il commando di rapinatori era composto da cinque persone, tutte armate. Dopo averlo costretto a scendere dal furgone, i malviventi sono saliti a bordo del Renault Master e si sono allontanati rapidamente facendo perdere le proprie tracce.

L’allarme è scattato pochi minuti dopo. In un primo tempo si era diffusa la notizia secondo cui il furgone fosse un portavalori. Sul posto sono giunti i carabinieri della compagnia di Bitti, coordinati dal capitano Davide di Gennaro. Lungo le strade di accesso a Orune i militari hanno disposto posti di blocco, nel tentativo di intercettare la banda dei rapinatori di tabacco. I controlli nelle campagne della Barbagia sono andati avanti sino a tarda sera.

Le indagini dei militari hanno avuto una svolta nel pomeriggio, quando l’intera refurtiva (22 scatoloni contenenti sigarette) è stata trovata in un ovile nelle campagne di Nuoro. I carabinieri non hanno voluto indicare il nome del proprietario dell’ovile né si sono espressi su un suo coinvolgimento nella vicenda. Ma è probabile che già oggi l’inchiesta porti a clamorosi sviluppi e probabilmente ad alcuni fermi.

Dalle prime indagini sembra evidente che i malviventi fossero a conoscenza dei movimenti dell’autista del monopolio e che monitorassero il viaggio del furgone.

Il valore di un furgone carico di sigarette si aggira in genere attorno ai diecimila euro. (re.nu.)

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