I ricordi delle sorelle e del fratello dello scomparso di Nule
Capelli lunghi nerissimi, occhi profondi neri come il carbone dai quali traspare un dolore senza fine. Valentina Masala è la prima della famiglia a entrare nell’aula della Corte d’assise. Il pm...
20 ottobre 2017
1 MINUTI DI LETTURA
Capelli lunghi nerissimi, occhi profondi neri come il carbone dai quali traspare un dolore senza fine. Valentina Masala è la prima della famiglia a entrare nell’aula della Corte d’assise. Il pm Andrea Vacca la rassicura con grande umanità prima di chiederle di raccontare tutto della scomparsa del fratello. «La mattina dell’8 maggio aveva ricevuto una telefonata da un numero sconosciuto – ha ricordato la ragazza -. Ciao Valentina devo dirti qualcosa di Stefano: l’ho ieri sera verso le 21 con l’Opel Corsa insieme a un altro ragazzo che è sceso dall’auto, ha preso qualcosa da dietro un muretto a secco e poi sono ripartiti verso la periferia. Il primo indizio. Il muretto è dietro casa di Paolo Pinna». Poi è toccato al fratello Giuseppe che si è soffermato sulle ricerche e sui tentativi di stanare Paolo Pinna. e Infine è stata interrogata Alessandra, la gemella di Stefano, che ha ribadito i racconti dei fratelli.
