attesa per don totoni cosseddu
Lula e Onanì domani in festa per l’arrivo del nuovo parroco
di Bernardo Asproni
LULA. Le comunità parrocchiali di Lula e Onanì attendono l'arrivo di don Totoni Cosseddu, sacerdote di 43 anni originario di Orune. Il sacerdote sostituisce don Salvatore Goddi, che il primo novembre...
04 novembre 2017
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LULA. Le comunità parrocchiali di Lula e Onanì attendono l'arrivo di don Totoni Cosseddu, sacerdote di 43 anni originario di Orune. Il sacerdote sostituisce don Salvatore Goddi, che il primo novembre si è insediato nella parrocchia di Orgosolo.
Don Cosseddu farà l'ingresso a Lula domenica 5 alle 15, 30 nella parrocchia Santa Maria Assuinta e alle 17 nella parrocchia Sacro Cuore di Gesù di Onanì. Don Totoni è una bella figura di prete che unisce cultura e grande esperienza di vita, non solo in ambito religioso. Prima di diventare sacerdote è stato impegnato in modo attivo nella società civile, maturando una conoscenza in vari settori, in grado di arricchire il cammino della vocazione. La chiamata è arrivata a 31 anni suonati. Prima, diacono, ordinato da monsignor Pietro Meloni e dopo aver frequentato la facoltà teologica della Sardegna viene ordinato sacerdote a 37 anni nella chiesa di Santa Maria Maggiore di Orune. La prima messa l'ha celebrata nel suo paese d’origine e poi a Orgosolo, paese della madre. Radici solide maturate nel cuore della Barbagia, è stato operatore nel mondo del volontariato, vedetta antincendio nella forestazione di Cucumache , insegnante di religione, dipendente forestale a tempo indeterminato nel cantiere di Su Sartu e consigliere comunale.
Poi la vita pastorale maturata, da vice-parroco, prima a Siniscola, poi a Budoni, da dove proviene. Adesso il cammino sacerdotale lo prosegue da titolare nelle due parrochie di Lula e Onanì. Rivestirà il ruolo di cappellano nella casa circondariale di Mamone, che ricade nel territorio di Onanì. Compito non facile ma di certo non insormontabile per don Totoni, abituato a confrontarsi con la realtà. E i nuovi parrocchiani lo attendono a braccia aperte, con la convenzione che saprà entrare in sintonia con le nuove comunità locali.
Don Cosseddu farà l'ingresso a Lula domenica 5 alle 15, 30 nella parrocchia Santa Maria Assuinta e alle 17 nella parrocchia Sacro Cuore di Gesù di Onanì. Don Totoni è una bella figura di prete che unisce cultura e grande esperienza di vita, non solo in ambito religioso. Prima di diventare sacerdote è stato impegnato in modo attivo nella società civile, maturando una conoscenza in vari settori, in grado di arricchire il cammino della vocazione. La chiamata è arrivata a 31 anni suonati. Prima, diacono, ordinato da monsignor Pietro Meloni e dopo aver frequentato la facoltà teologica della Sardegna viene ordinato sacerdote a 37 anni nella chiesa di Santa Maria Maggiore di Orune. La prima messa l'ha celebrata nel suo paese d’origine e poi a Orgosolo, paese della madre. Radici solide maturate nel cuore della Barbagia, è stato operatore nel mondo del volontariato, vedetta antincendio nella forestazione di Cucumache , insegnante di religione, dipendente forestale a tempo indeterminato nel cantiere di Su Sartu e consigliere comunale.
Poi la vita pastorale maturata, da vice-parroco, prima a Siniscola, poi a Budoni, da dove proviene. Adesso il cammino sacerdotale lo prosegue da titolare nelle due parrochie di Lula e Onanì. Rivestirà il ruolo di cappellano nella casa circondariale di Mamone, che ricade nel territorio di Onanì. Compito non facile ma di certo non insormontabile per don Totoni, abituato a confrontarsi con la realtà. E i nuovi parrocchiani lo attendono a braccia aperte, con la convenzione che saprà entrare in sintonia con le nuove comunità locali.
