La Nuova Sardegna

Nuoro

Frana sulla 125: «Non rimane che ridere»

di Lamberto Cugudda

Ieri e oggi stop ai lavori stradali: una vignetta sul sito del Comune di Urzulei se la prende con l’Anas  

12 novembre 2017
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URZULEI. Affidare all’ironia la protesta del paese per i ritardi nella riapertura della strada statale 125-Orientale sarda, al chilometro196,500, fra Genna Silana e Dorgali dopo la frana della mattinata di sabato 4. E soprattutto per il fatto che, ieri e quest’oggi non si doveva operare nel tratto in oggetto. Il tutto con una vignetta postata nella pagina Facebook del Comune montano. Intorno all’una della notte fra venerdì e ieri, è comparsa una curata vignetta con uno dei Flinstones (Fred), che dorme su un’amaca, con la scritta “I love siesta”.

«Questo fine settimana – si legge sopra la vignetta nella pagina Fb del Comune di Urzulei – la situazione sul fronte statale 125 si manifesta palesemente indisponente. Cercare di capire chi sono i responsabili di tali azioni adesso, non serve. È vergognoso esercitare in questo modo il potere». E ancora: «Libero arbitrio, di questo si tratta, più la completa noncuranza dei diritti elementari di ogni singolo cittadino. Sabato e domenica riposate tranquilli». Intorno alle 9 del mattino di sabato 4, al chilometro 196,500 della strada statale 125, fra Silana e Dorgali, era stata segnalata la caduta per la caduta di alcuni massi sulla sede stradale e altri n bilico sul costone. L’Anas aveva subito vietato il transito dei mezzi e delle persone. «Dopo quanto accadde il 15 ottobre dello scorso anno – afferma il il sindaco di Urzulei, Ennio Arba (Pd) – quando una grande frana, al chilometro 194,200 sempre fra SIlana e Dorgali, portò alla chiusura della 125, che venne riaperta solo il 6 aprile di quest’anno, ovvero poco prima di sei mesi, la nostra comunità (e non solo) ha il sacrosanto diritto di essere imbufalita». Arba precisa: «A quanto mi risulta la carreggiata è stata liberata e sistemata e mancherebbe solo di sistemare la rete paramassi, un intervento che può essere fatto con la strada aperta. Eppure, oggi e domani pare non si lavori. Per noi, l’Orientale sarda è di vitale importanza. Non possiamo, come abbiamo dovuto fare per mezzo anno, scendere fino a Tortolì e poi da lì prendere Villagrande e la statale 389 pe raggiungere Nuoro». Interviene anche il sindaco Baunei, Salvatore Corrias (Pd). «Chiediamo la massima sollecitudine nella conclusione dei lavori – afferma – e massime garanzie di sicurezza nel transito lungo il tratto dell’Orientale sarda, al chilometro 196,500, dove si è registrata la frana. Per tutto il nord Ogliastra, questo tratto di Orientale sarda è di vitale importanza».

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