La Nuova Sardegna

SINISCOLA. Da Siniscola a Londra con la Sardegna nel cuore: L’oasi dei sapori è un piccolo ristorante italiano di Turnpike Lane sulla Piccadilyy Line a nord della capitale inglese.

Un locale aperto solo da qualche mese grazie all’intraprendenza di due giovani siniscolesi Daniele Tuveri e Rita Tocco da anni, emigrati nel regno unito per lavorare nel settore della ristorazione. Cucina genuina e casalinga con prodotti italiani e sardi come il pane carasau, la salsiccia e la fregola. Non mancano il Nepente di Oliena e la birra Ichnusa, prodotti a forte valenza identitaria che caratterizzano il locale arredato con gusto da Rita moglie di Daniele, ex promessa del calcio siniscolese e trasferitosi a Londra nel 2010. «Ho iniziato a lavorare come lavapiatti e della ristorazione non conoscevo nulla» spiega Daniele che aggiunge: «Sono partito sin da subito con l’idea di fare qualcosa di mio ma ovviamente ho dovuto fare un bel po’ di gavetta. Ho imparato praticamente da solo a fare le pizze, lavorando 12 ore al giorno ma alla fine, il duro lavoro mi ha permesso di imparare questo mestiere».

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Si fa raggiungere a Londra da Rita (la coppia ha un figlio di 2 anni), mentre cresce la voglia di creare un business tutto suo. «Gran parte del merito va a mia moglie –dice Daniele –, lei che aveva già lavorato in questo campo mi ha spronato ed è stata fondamentale per la realizzazione di questo locale». Un locale che propone piatti della tradizione isolana. «Facciamo cose semplici, mantenendo intatta la qualità e speriamo che questo ci ripaghi. Importiamo tutto dall’Italia e in particolare dalla Sardegna. Sappiamo che la vita per un sardo in una città come Londra non è semplice, dunque proviamo a portare un angolo di casa per tutti quelli che come noi vivono qua».

I coniugi Tuveri non sono gli unici siniscolesi ad aver scelto Londra. «In città ci sono molti compaesani, ognuno con le proprie ambizioni e con molti ho un bel rapporto, riusciamo a vederci ogni tanto, e credo sia una bellissima cosa trovare del supporto nonostante la lontananza da casa». Il locale si trova a 5 minuti a piedi dalla stazione metro di Turnpike Lane, è frequentato da inglesi alla ricerca della qualità e da italiani che hanno nostalgia dei piatti della tradizione. Tra i clienti abituali non ci sono i sardi: «Molti vivono da queste parti e più la voce si sparge più ne arrivano di nuovi per provare i nostri prodotti». La ristorazione ha preso il posto del calcio che però rimane nel cuore dell’ex giocatore. «Lo seguo solo in tv. I primi anni andavo spesso a giocare a calcetto con gli amici ma ormai gli impegni sono troppi, la passione c’è sempre, ma non ho più tempo per gli svaghi» conclude.