La Nuova Sardegna

ARZANA. Una buona notizia dal Comune per tutti per gli abitanti del paese: sono state approvate ancora misure straordinarie per la riduzione del carico fiscale. Infatti, l’assemblea civica presieduta dal sindaco Marco Melis ha approvato le tariffe Iuc: Tasi (tassa sui servizi indivisibili) a tasso zero, Tari (tassa sui rifiuti) e Imu (imposta sugli immobili) restano invariate. E ancora, Pec (posta elettronica certificata) gratuita e riduzione in bolletta per incentivare il rispetto dell’ambiente. È dal 2014 che gli arzanesi possono usufruire dell’imposizione della Tasi a tasso zero, servendosi così delle agevolazioni fiscali previste dal Comune. La tassa sui servizi indivisibili, già dalla sua entrata in vigore nel gennaio 2014, è sempre stata deliberata dal consiglio comunale senza alcun costo per ogni cittadino. L’amministrazione ha provveduto a coprirla con altre entrate tributarie extra.

Rispetto alla Tasi, “l’imposizione nulla” è stata stabilita in accordo alle linee programmatiche della giunta comunale, decisa a diminuire la pressione fiscale dei contribuenti. Una scelta che piace molto alla comunità locale. «Abbiamo messo a canone zero la Tasi fin dal primo anno– spiega il sindaco Melis – e abbiamo pensato di ripagare l’onestà dei cittadini con risorse di bilancio messe a disposizione per le tasse più gravose». Come è stato evidenziato in una nota dell’ente locale «il sistema di agevolazioni fiscali arzanese presenta altri vantaggi». L’Imu infatti è rimasta invariata dal 2012, con aliquote minime del 7, per cento per i fabbricati abitati. «È stabile allo 0,9 per cento per i fabbricati inabitati e per le aree edificabili sottolinea l’esecutivo comunale – mentre l’abitazione principale è esente dal 2013. E ancora, per quanto attiene l’addizionale Irpef comunale, anche quest'anno l’imposta istituita nel 1998, non è stata messa a carico dei cittadini». (l.cu.)