La Nuova Sardegna

ATZARA. A spasso tra vigneti, frutteti e natura selvatica; col nobile intento di rafforzare il dialogo e lo scambio di idee tra tutti gli scolari coinvolti. Una iniziativa quasi estemporanea, se non fosse per il luogo ove si tiene e per la scuola e i soggetti che la propongono. Ovvero l’istituto comprensivo di Atzara, presieduto dal dirigente scolastico Luca Tedde con il supporto dal referente Miur Educazione Fisica e Sportiva della provincia di Nuoro, Mauro Marras. Per stamane, infatti, è stata organizzata una camminata sportiva rivolta a tutti gli alunni delle scuole secondarie di I grado. Il programma prevede pure una gara di corsa campestre. Passeggiata ecologica quindi e corsa per riunire in un unico evento ambiente e attività fisica. L’appuntamento è al bivio Sorgono – Atzara – Ortueri. Da lì si arriverà al santuario di San Mauro, lungo la vecchia strada vicinale che costeggia un paesaggio dove gli estimatori dell’uva e del vino hanno dato il meglio per concepire un paesaggio così pittoresco. All’iniziativa ha aderito anche il Comitato Paralimpico Sardo Sardegna, che ha recepito lo scopo dell’iniziativa, studiata per permettere anche agli studenti con disabilità di immergersi serenamente in un’atmosfera serena che farà bene al fisico e alla mente. Saranno ospiti dell’evento anche il presidentissimo del Cip Paolo Poddighe e il coordinatore regionale del Miur per educazione fisica Andrea del Pin. Entrambi hanno risaltato «il ruolo importante che in questi anni ha svolto la sinergia con la scuola. Segno che tra i banchi di scuola si stanno facendo passi da gigante per favorire l’attività sportiva tra i disabili». Il senso dell’evento nelle parole di Mauro Marras il quale ritiene che «sia un dovere degli adulti e del mondo istituzionale dare la possibilità, a coloro che non possono fare attività agonistica, di vivere una giornata diversa, come quella imminente nei territori di Sorgono e Atzara».