Sabatini: «Statale 125, riprendano i lavori»
di Lamberto Cugudda
La chiusura dei cantieri desta preoccupazione, il 12 incontro a Cagliari tra Regione, Anas e sindacati
07 dicembre 2017
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TORTOLÌ. «Occorre riavviare immediatamente i lavori della Nuova strada statale 125-Orientale sarda». A dirlo è Franco Sabatini, consigliere regionale ogliastrino del Pd e presidente della commissione regionale Bilancio. Anche il responsabile territoriale della Filca-Cisl, Maurizio Piras, di recente è tornato sul tema. Si attende ora una forte presa di posizione dei Comuni.
«L’Ogliastra – afferma Sabatini – non può essere mortificata per l’ennesima volta: la sospensione dei lavori della Nuova strada statale 125 desta non poca preoccupazione. Soprattutto perché il tratto di Tertenia è tra quelli più pericolosi dell’intero tracciato infrastrutturale». Ed esprime tutto il suo rammarico per un evento che, ancora una volta « rischia di prolungare una condizione di isolamento che si ripercuote sulla già critica instabilità economica del territorio ogliastrino». Il consigliere dem precisa che la società Oberosler di Bolzano, aggiudicataria dei lavori del quarto lotto (secondo stralcio) della Nuova Orientale sarda, tra Tertenia e Tortolì, «è in affanno, travolta da fine ottobre da un concordato preventivo e benché l’azienda rassicuri su uno stop di sole poche settimane (necessarie per la riorganizzazione aziendale) e manifesti l’intenzione di riavviare le opere quanto prima, tuttavia l’attesa della decisione del tribunale di Bolzano sulla eventuale accettazione del piano di riassesto finanziario desta non poca tensione». Sabatini annuncia di avere incontrato il ministro Delrio che sta seguendo da vicino le vicende della società « e che ha assicurato il massimo impegno a livello nazionale». Anche l’assessore regionale ai Lavori pubblici, Edoardo Balzarini, per Sabatini «sta dimostrando grande attenzione per il blocco delle opere sia del tratto ogliastrino che della Sassari-Olbia, tutti lavori aggiudicati alla Oberosler». Invita alla vigilanza «perché non vorremmo che il differente potere contrattuale del territorio ogliastrino rispetto al Nord Sardegna possa determinare una rapida ripresa delle attività della Sassari-Olbia e il perdurare dei ritardi del lotto Tortolì-Tertenia». E conclude rimarcando che martedì 12, al l’assessorato regionale dai Lavori pubblici, è stato fissato un incontro con l’Anas e alcune sigle sindacali proprio per discutere delle problematiche inerenti la realizzazione delle infrastrutture viarie della Sardegna. «In tale occasione – evidenzia – si cercherà di definire lo stato delle cose e di comprendere quali siano le nuove tempistiche previste per la ripresa dei lavori e la loro consegna, fissata inizialmente per il 2019».
«L’Ogliastra – afferma Sabatini – non può essere mortificata per l’ennesima volta: la sospensione dei lavori della Nuova strada statale 125 desta non poca preoccupazione. Soprattutto perché il tratto di Tertenia è tra quelli più pericolosi dell’intero tracciato infrastrutturale». Ed esprime tutto il suo rammarico per un evento che, ancora una volta « rischia di prolungare una condizione di isolamento che si ripercuote sulla già critica instabilità economica del territorio ogliastrino». Il consigliere dem precisa che la società Oberosler di Bolzano, aggiudicataria dei lavori del quarto lotto (secondo stralcio) della Nuova Orientale sarda, tra Tertenia e Tortolì, «è in affanno, travolta da fine ottobre da un concordato preventivo e benché l’azienda rassicuri su uno stop di sole poche settimane (necessarie per la riorganizzazione aziendale) e manifesti l’intenzione di riavviare le opere quanto prima, tuttavia l’attesa della decisione del tribunale di Bolzano sulla eventuale accettazione del piano di riassesto finanziario desta non poca tensione». Sabatini annuncia di avere incontrato il ministro Delrio che sta seguendo da vicino le vicende della società « e che ha assicurato il massimo impegno a livello nazionale». Anche l’assessore regionale ai Lavori pubblici, Edoardo Balzarini, per Sabatini «sta dimostrando grande attenzione per il blocco delle opere sia del tratto ogliastrino che della Sassari-Olbia, tutti lavori aggiudicati alla Oberosler». Invita alla vigilanza «perché non vorremmo che il differente potere contrattuale del territorio ogliastrino rispetto al Nord Sardegna possa determinare una rapida ripresa delle attività della Sassari-Olbia e il perdurare dei ritardi del lotto Tortolì-Tertenia». E conclude rimarcando che martedì 12, al l’assessorato regionale dai Lavori pubblici, è stato fissato un incontro con l’Anas e alcune sigle sindacali proprio per discutere delle problematiche inerenti la realizzazione delle infrastrutture viarie della Sardegna. «In tale occasione – evidenzia – si cercherà di definire lo stato delle cose e di comprendere quali siano le nuove tempistiche previste per la ripresa dei lavori e la loro consegna, fissata inizialmente per il 2019».
