La Nuova Sardegna

Nuoro

Presepio più bello, via al concorso

Presepio più bello, via al concorso

Tortolì, l’iniziativa natalizia organizzata dalla diocesi giunge alla nona edizione

10 dicembre 2017
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TORTOLÌ. In tutta Ogliastra si registrano numerose iniziative e concorsi legati alla realizzazione di presepi nei rioni, nelle parrocchie nelle scuole. Da Tortolì a Lanusei, da Villagrande Strisaili ad Arzana, fino a Barisardo e Tertenia i cittadini sono in fermento per riuscire a finire in tempo le opere che contribuiranno a creare un clima natalizio e di fede. “Dove Gesù oggi può e deve trovare posto?”: è questo il tema del nono concorso Ogliastra dei presepi, organizzato alla diocesi guidata dal vescovo Antonello Mura. La partecipazione è aperta a parrocchie e scuole. L’iscrizione, con la documentazione, andrà comunicata entro la giornata di lunedì 18 dicembre. L’adesione dovrà essere comunicata a una delle seguenti sezioni: parrocchie (comprendente i presepi delle chiese, quelli delle famiglie e dei rioni); scuole (di ogni ordine e grado. Ai partecipanti è chiesto di scegliere e manifestare creativamente un luogo della società attuale che si ritiene adatto per la presenza e la parola di Gesù, ricordando che nel suo primo Natale non “trovò posto” e dovette nascere in una stalla. Compito prioritario dei partecipanti al nono concorso diocesi dei presepi è quello di ambientare un luogo credibile per la sua presenza. I criteri che verranno adottati per la scelta delle premiazioni terranno conto, oltre della creatività, della tecnica di realizzazione, del valore estetico ma soprattutto dell’attinenza al tema. Le adesioni dovranno pervenire alla segreteria della commissione diocesana all’indiriizzo di posta elettronica: segreteria.curialanusei@gmail.com oppure tramite l’indirizzo postale: Curia Vescovile, Via Roma 102, 08045 Lanusei. «L’iscrizione – viene sottolineato nel regolamento del concorso diocesano sui presepi – va accompagnata dai dati personali e dal numero telefonico del referente; dall’indicazione della sezione alla quale ci si iscrive; dall’indicazione del luogo e dell’indirizzo, in cui si trova il presepe che è stato realizzato. E ancora, da alcune foto del presepe». Sarà compito di una commissione diocesana visitare i vari presepi e poi stilare le graduatorie per la premiazione «assegnando un premio di 400 euro al miglior presepe di ciascuna delle due sezioni, e un premio di 100 euro, sempre per ogni sezione, quando venga riconosciuto un particolare valore dell’opera realizzata». (l.cu.)

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