La Nuova Sardegna

Nuoro

BOLOTANA 

I primi cittadini del Marghine: «Favorevoli all’assemblea»

BOLOTANA. La richiesta di un incontro pubblico sul tema scottante dell’inceneritore di Tossilo e delle probabili ripercussioni sulla salute pubblica è al vaglio degli amministratori del Marghine....

12 dicembre 2017
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BOLOTANA. La richiesta di un incontro pubblico sul tema scottante dell’inceneritore di Tossilo e delle probabili ripercussioni sulla salute pubblica è al vaglio degli amministratori del Marghine. «Stiamo valutando la situazione. Il dialogo su un tema che ci sta particolarmente a cuore è aperto» spiega il sindaco di Bolotana Annalisa Motzo che per garbo istituzionale attende che sia il suo collega di Macomer, Antonio Succu, a ospitare l’assemblea invocata dall’agguerrito comitato civico. «C’è l’esigenza di confrontarci con tutti e la nostra amministrazione condivide le preoccupazioni in un senso e nell’altro. Da un lato ci sono i timori dei cittadini dall’altro la necessità di assicurare una corretta gestione del ciclo dei rifiuti». La problematica impone necessariamente una riflessione a e il coinvolgimento delle comunità.

«È necessario che i cittadini possano esprimersi nella maniera più consapevole possibile» conclude il primo cittadino bolotanese. Il suo collega di Silanus, Gian Pietro Arca dichiara di non aver mai ricevuto comunicazione da parte del comitato. E ricorda i passi fatti in precedenza dagli amministratori locali. «Abbiamo dato mandato al sindaco di Macomer di interpellare tutti gli organismi competenti che hanno fornito le risposte. Se vogliamo confrontarci su questo bene: la Regione convochi un’assemblea e noi saremmo ben contenti di partecipare». La palla ora passa nelle mani dei vertici regioanli che potrebbe convocare l’incontro e sentire le ragioni dei cittadini del Marghine preoccupati per gli effetti negativi sulla salute.



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