Nuova 125, salta riunione con Anas
La Filca Cisl preannuncia lo stato di agitazione delle maestranze dei cantieri
12 dicembre 2017
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TORTOLÌ. Nuova strada statale 125-Orientale sarda: si registrano timori per nuovi ritardi nella realizzazione. La Filca-Cisl Ogliastra, guidata da Maurizio Piras, annuncia che è saltato l’incontro che era stato convocato per quest’oggi dall’assessorato regionale ai Lavori pubblici con i sindacati di categoria e la direzione Anas. Lo stato dei lavori è in chiaroscuro. «Da un lato – spiega Piras– siamo soddisfatti per lo stato di avanzamento dei lavori, sulla Nuova 125, da parte della società Desanctis, che è impegnata nel tratto tra Tertenia e il Bivio di Perdasdefogu. E seppure non abbia ancora raggiunto la piena occupazione di cantiere, abbiamo potuto verificare un costante e crescente avanzamento delle opere di cantiere, con la costruzione dei nuovi viadotti, montaggio di pile e altro. Dall’altro lato la situazione del comparto costruzioni viabilità in Ogliastra registra alcune grosse difficoltà, legate soprattutto all’avanzamento lavori nel tratto di strada della stessa arteria tra Tortolì e Barisardo che sono in appalto alla Società Oberosler». La società di recente ha presentato in Tribunale a Bolzano la richiesta di concordato preventivo. Questa situazione di incertezza induce i lavoratori e la Filca-Cisl a una forte preoccupazione per il futuro occupazionale. «Se non dovessero giungere notizie positive e quindi lo sblocco delle lavorazioni – precisa il responsabile del sindacato di categoria ogliastrino – gli operai delle ditte coinvolte sono già pronti a entrare in stato di agitazione e a promuovere iniziative di mobilitazione del cantiere. Speriamo si arrivi presto a una soluzione delle problematiche, legate soprattutto all’esito del concordato preventivo e della gestione dei lavori da parte della direzione Anas». La Filca chiede che i lavori della Nuova 125 vengano riavviati immediatamente «e che si verifichi e la possibilità di mettere con urgenza in sicurezza la vecchia strada statale 125 tra Tortolì e Barisardo, che ha una larghezza non adeguata al volume dei mezzi che la percorrono». (l.cu.)
