Le fiamme divorano il camion dei rifiuti nel campo sportivo
di Giovanni Melis
Oniferi, l’autocarro appartiene alla ditta Econord I carabinieri devono ancora stabilire l’origine dell’incendio
13 dicembre 2017
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ONIFERI. Un autocarro compattatore di proprietà della ditta Econord che ha in appalto il servizio del comune di Oniferi, la notte scorsa è stato distrutto da un incendio. Ancora non è certa la natura del rogo ma, visti i numerosi precedenti in altri centri della provincia non è escluso che si sia trattato di un attentato.
Intorno alle 5 del mattino i carabinieri della stazione di Orani, competenti per territorio, sono intervenuti nei pressi del campo sportivo di Oniferi dov’era parcheggiato il mezzo, un Fiat Iveco, della ditta che da qualche anno ha in appalto il servizio comunale. Le fiamme hanno avvolto l’intero veicolo distruggendolo completamente.
Sul posto è intervenuta una squadra dei vigili del fuoco di Nuoro per estinguere il rogo. Non sarebbero state trovate tracce di materiale infiammabile vicino al mezzo e questo potrebbe far ipotizzare si sia tratto di un corto circuito. Sul caso però, è stata aperta un’inchiesta da parte dei carabinieri che, in attesa della perizia dei vigili del fuoco, non escludono nessuna ipotesi. L’ombra del racket aleggia ancora sul servizio di raccolta e smaltimento rifiuti della provincia. L’ultimo episodio simile risale, infatti, alla fine di settembre, quando a Dorgali le fiamme avevano distrutto sette mezzi della società Energetica Ambiente con sede a Milano, in servizio in regime di proroga in attesa del nuovo bando di gara poi andato ad un’altra ditta. Gli incendiari erano entrati in azione intorno alle 4 del mattino e probabilmente si erano serviti della “diavolina” per innescare l’incendio a tutti i mezzi presenti nel recinto. Sette camion, fermi da tempo perchè guasti. Uno dei compattatori, il mezzo più efficiente, un Iveco Stralis del valore di 200 mila euro si era salvato solo perché l’innesco già acceso che era stato piazzato nel sedile di guida si era spento.
Intorno alle 5 del mattino i carabinieri della stazione di Orani, competenti per territorio, sono intervenuti nei pressi del campo sportivo di Oniferi dov’era parcheggiato il mezzo, un Fiat Iveco, della ditta che da qualche anno ha in appalto il servizio comunale. Le fiamme hanno avvolto l’intero veicolo distruggendolo completamente.
Sul posto è intervenuta una squadra dei vigili del fuoco di Nuoro per estinguere il rogo. Non sarebbero state trovate tracce di materiale infiammabile vicino al mezzo e questo potrebbe far ipotizzare si sia tratto di un corto circuito. Sul caso però, è stata aperta un’inchiesta da parte dei carabinieri che, in attesa della perizia dei vigili del fuoco, non escludono nessuna ipotesi. L’ombra del racket aleggia ancora sul servizio di raccolta e smaltimento rifiuti della provincia. L’ultimo episodio simile risale, infatti, alla fine di settembre, quando a Dorgali le fiamme avevano distrutto sette mezzi della società Energetica Ambiente con sede a Milano, in servizio in regime di proroga in attesa del nuovo bando di gara poi andato ad un’altra ditta. Gli incendiari erano entrati in azione intorno alle 4 del mattino e probabilmente si erano serviti della “diavolina” per innescare l’incendio a tutti i mezzi presenti nel recinto. Sette camion, fermi da tempo perchè guasti. Uno dei compattatori, il mezzo più efficiente, un Iveco Stralis del valore di 200 mila euro si era salvato solo perché l’innesco già acceso che era stato piazzato nel sedile di guida si era spento.
