La Nuova Sardegna

Nuoro

Manifesti funebri: cambiano le linee guida

Siniscola, dopo le polemiche dei mesi scorsi il Comune introduce nuove regole in materia

22 dicembre 2017
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SINISCOLA. Dopo le vivaci polemiche dei mesi scorsi legate all’affissione dei manifesti funebri, l’amministrazione comunale, ha determinato le nuove linee per l'affissione dei necrologi recependo le direttive della legge 296 del 2006 e prevedendo quindi che il 10 per cento degli spazi adibiti all’affissione dei manifesti funebri siano esenti dal diritto di urgenza. Oltre a questo, la maggioranza ha previsto una manifestazione di interesse per le agenzie funebri e le tipografie che intendono concorrere agli spazi, con l’introduzione di importanti novità. Nel dettaglio, ci sono l’aumento di 8 plance destinate all'affissione dei manifesti funebri mentre le tipografie, si dovranno attenere alle nuove dimensioni dei manifesti che saranno di dimensioni ridotte permettendo quindi di aumentare gli spazi destinati alle affissioni mortuari. Una scelta tale voluta per dare la possibilità agli esercenti di affiggere necrologi in misura maggiore rispetto al passato senza pagare il diritto di urgenza all’interno degli spazi con l’obbligo però di rimuovere gli annunci entro 4 giorni dalla celebrazione del funerale e pulire lo spazio.

«Riconoscendo quanto sollecitato dalla minoranza, l’amministrazione ha ritenuto di dover attendere per la stesura delle nuove regole ritenendo non sufficiente la proposta di prevedere il 10 per cento degli spazi per gli annunci mortuari, senza fornire un regolamentazione in quanto ciò avrebbe significato mettere in contrapposizione le ditte stesse» recita una nota della maggioranza che fa capo a Farris «Ci spiace come amministratori e come persone che nel passato si siano verificati malumori da parte dei cittadini sull'applicazione delle fasce che evidenziavano l’abuso dell’affissione e abbiamo sicuramente rispetto sia dei defunti che dei parenti che manifestano il loro dolore. Per tale ragione abbiamo preso tempo integrando il regolamento che ovvierà in futuro agli inconvenienti finora verificatisi». (s.s.)

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