La Nuova Sardegna

Nuoro

Strada dissestata il sindaco di Siniscola scrive alla Provincia

di Sergio Secci

Il primo cittadino chiede un intervento sulla Sp 12 «Troppe buche e l’ente ha sistemato soltanto cartelli»

22 dicembre 2017
2 MINUTI DI LETTURA





SINISCOLA. È una strada costellata di buche e percorribile solo a velocità moderata, quella che collega la statale 125 alla periferia est di Siniscola con la zona industriale e lo scorrimento veloce per Nuoro. Un percorso ad ostacoli degno della Parigi-Dakar che fa infuriare da anni gli automobilisti non solo siniscolesi, visto che nei mesi estivi, l’arteria rappresenta una scorciatoia per chi da Nuoro, deve raggiungere le spiagge di Santa Lucia e Capo Comino. Stanca di attendere notizie dalla provincia, un ente ormai con le casse desolatamente vuote, nei giorni scorsi l’amministrazione comunale ha inviato una nota ufficiale di protesta. Il sindaco Gianluigi Farris, ha scritto all’amministratore straordinario della Provincia di Nuoro, Costantino Tidu, esprimendo tutta l’insoddisfazione e la preoccupazione per la mancata manutenzione straordinaria della provinciale numero 12.

Questo, dice il primo cittadino, nonostante per quella strada siano state stanziate le risorse per i lavori necessari. La strada – ma è ormai un eufemismo definirla tale perché sarebbe più giusto parlare ormai di una pista – è divenuta un percorso pericoloso sul quale «la Provincia ente proprietario – dice il sindaco – ha solo posto una serie di cartelli col limite di velocità, per scaricare sui poveri automobilisti eventuali responsabilità in caso di incidente causato dalle buche e da altre insidie che stanno provocando notevoli danni ai veicoli in transito».

Nella nota, il sindaco sottolinea anche che «Sino ad oggi, niente è stato fatto per eliminare il dissesto e per la messa in sicurezza della strada, ormai al limite della praticabilità nonostante l’importanza dell’arteria stradale che collega l’Orientale alla Quattro Corsie e nella quale – prosegue Farris – è convogliato sia il traffico locale composto da residenti nelle campagne e periferia, utenti delle scuole superiori, operai della Zir, allevatori e agricoltori, sia il traffico di transito verso il capoluogo e verso Olbia. Ma in particolare, la strada è anche interessata dal traffico pesante dei Tir e autoarticolati che trasportano i pesanti massi provenienti dal polo lapideo di Orosei. Una strada fondamentale quindi, sia per l’economia sia per i servizi fruiti da numerosi utenti interessati (si pensi alla maggiorazione dei costi che patiscono coloro che ormai hanno optato per altre alternative) sia per la stessa cittadina, le cui strade interne sono esse stesse ormai diventate luogo di transito alternativo, con tutti i pericoli e intasamenti che ne derivano. Con la nota il sindaco chiede quindi all’amministratore straordinario della Provincia di attivarsi per una immediata messa in sicurezza della strada provinciale 12.

In Primo Piano
Santissima Annunziata

Sennori, cade dallo scooter all’ingresso del paese: grave una sedicenne di Sorso

Video

Impotenza maschile e suv, ne discutono le donne: la risposta di Geppi Cucciari ai talk show dove soli uomini parlano di aborto

Le nostre iniziative