lanusei
Concorso dei presepi, 33 in lizza
di Claudia Carta
Le adesioni all’iniziativa sono arrivate anche da oltre Tirreno
28 dicembre 2017
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LANUSEI. Tutti pazzi per il presepe. Ragazzi, famiglie, scuole. Una Chiesa che accoglie tutti e quel “ci siamo anche noi” non giunge solamente dalle parrocchie della diocesi di Lanusei, ma attraversa l’intera Isola, varcando addirittura il mare.
Sì, perché fra le 33 adesioni pervenute in occasione del concorso diocesano dei Presepi – giunto alla sua IX edizione dal titolo: “Dove Gesù oggi può e deve trovare posto?” – ci sono, per citarne alcune, le comunità di Serrenti, il comune di Vicopisano, che conta quasi diecimila abitanti, in provincia di Pisa, o quello di Molinella, in provincia di Bologna, che supera i quindicimila abitanti.
Un’edizione, quella del 2017, che si preannuncia quanto mai ricca di contenuti, con le realizzazioni artistiche dei presepi sparsi fra case, quartieri e chiese di Sardegna e anche del resto d’Italia.
Un respiro che, superando i ristretti confini della piccola diocesi ogliastrina, cresce di anno in anno, raggiungendo sempre nuovi orizzonti e conquistando tanti consensi. I numeri. Sette le parrocchie che hanno aderito al concorso dei presepi: oltre Lanusei e Tortolì, anche Jerzu, Villaputzu, Bari Sardo, Lotzorai e Urzulei; un oratorio; due associazioni di volontariato.
Dieci le adesioni pervenute dalle famiglie che, a partire dai centri maggiori, arrivano anche da Villagrande, Villanova Strisaili e Osini.
Sono due i quartieri che si sono mobilitati per la creazione del Presepe su strada: Bari Sardo e Urzulei. Nella sezione riservata alla scuola, infine, sibi ben 10 le richieste di partecipazione all’iniziativa: oltre allo Scientifico, all’istituto comprensivo e all’istituto Monsignor Basoli di Lanusei, anche l’Istituto comprensivo di Baunei e Santa Maria, la scuola primaria di Arzana e di Ilbono, la scuola secondaria di primo grado di Talana e Villanova Strisaili, infine quella di Escalaplano.
La cerimonia di premiazione per il concorso dei presepi è prevista per il prossimo 27 gennaio, nei locali del Seminario, a conclusione della scuola di teologia.
Sì, perché fra le 33 adesioni pervenute in occasione del concorso diocesano dei Presepi – giunto alla sua IX edizione dal titolo: “Dove Gesù oggi può e deve trovare posto?” – ci sono, per citarne alcune, le comunità di Serrenti, il comune di Vicopisano, che conta quasi diecimila abitanti, in provincia di Pisa, o quello di Molinella, in provincia di Bologna, che supera i quindicimila abitanti.
Un’edizione, quella del 2017, che si preannuncia quanto mai ricca di contenuti, con le realizzazioni artistiche dei presepi sparsi fra case, quartieri e chiese di Sardegna e anche del resto d’Italia.
Un respiro che, superando i ristretti confini della piccola diocesi ogliastrina, cresce di anno in anno, raggiungendo sempre nuovi orizzonti e conquistando tanti consensi. I numeri. Sette le parrocchie che hanno aderito al concorso dei presepi: oltre Lanusei e Tortolì, anche Jerzu, Villaputzu, Bari Sardo, Lotzorai e Urzulei; un oratorio; due associazioni di volontariato.
Dieci le adesioni pervenute dalle famiglie che, a partire dai centri maggiori, arrivano anche da Villagrande, Villanova Strisaili e Osini.
Sono due i quartieri che si sono mobilitati per la creazione del Presepe su strada: Bari Sardo e Urzulei. Nella sezione riservata alla scuola, infine, sibi ben 10 le richieste di partecipazione all’iniziativa: oltre allo Scientifico, all’istituto comprensivo e all’istituto Monsignor Basoli di Lanusei, anche l’Istituto comprensivo di Baunei e Santa Maria, la scuola primaria di Arzana e di Ilbono, la scuola secondaria di primo grado di Talana e Villanova Strisaili, infine quella di Escalaplano.
La cerimonia di premiazione per il concorso dei presepi è prevista per il prossimo 27 gennaio, nei locali del Seminario, a conclusione della scuola di teologia.