La Nuova Sardegna

Nuoro

ARBATAX 

Trenino verde, l’annus horribilis

I timori di operatori e amministratori in vista della stagione estiva

31 dicembre 2017
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ARBATAX. Trenino verde: dopo due annate da dimenticare, si spera nella stagione turistica del prossimo anno. Dopo la stagione estiva 2016 in cui il famoso trenino verde non viaggiò un solo giorno, e quella dell’anno in corso in cui la tratta Arbatax-Mandas venne inaugurata il 18 giugno per concludersi in maniera anticipata il 25 luglio causa lo spaventoso incendio che nella zona di Villagrande Strisaili divorò oltre 3700 traversine, in tutta l’Ogliastra, il territorio chiede certezze per il prossimo anno, in particolare da maggio a metà settembre, ovvero nei mesi in cui maggiore è la presenza vacanziera, soprattutto straniera. Che anche quella 2017 sia stata una stagione negativa per quanti puntavano sul trenino verde, emerge chiaramente da quanto dichiarò, il 2 agosto l’allora amministratore unico dell’Arst, Franco Marras. «Per questa stagione – disse – si può dire addio alla tratta del trenino verde fra Arbatax e Gairo Taquisara a causa delle circa 3700 traversine bruciate dall’incendio di fine luglio a Villagrande Strisaili, in zona Tricarai, ai confini con Tortolì». I vagoni e le littorine che Non erano stati utilizzati nella linea vennero portati via dalla stazione ferroviaria capolinea costiera arbataxina il 5 e 6 settembre, con l’utilizzo di giganteschi carrelli e autotreni. Il sindaco di Tortolì Massimo Cannas, ha più volte sottolineato l’estrema gravità e le conseguenze del terribile incendio del 25 luglio. «Tantissimi operatori turistici e altre attività imprenditoriali che ruotano attorno a questa tratta ferroviaria – fece rilevare – subiranno gravi e pesanti contraccolpi economici». (l.cu.)

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