Politiche abitative
Bando per 16 alloggi a canone moderato
di Giulia Serra
MACOMER. Politiche abitative, Macomer prosegue la stagione delle abitazioni a canone moderato. Complessivamente, sono ventidue queste tipologie abitative realizzate e messe a disposizione dall’amminis...
13 gennaio 2018
2 MINUTI DI LETTURA
MACOMER. Politiche abitative, Macomer prosegue la stagione delle abitazioni a canone moderato. Complessivamente, sono ventidue queste tipologie abitative realizzate e messe a disposizione dall’amministrazione comunale della cittadina del Marghine guidata dal sindaco, Antonio Succu.
Di queste, sei sono già state assegnate, mentre per le sedici ancora da assegnare è stato pubblicato un nuovo bando per la formazione e l’aggiornamento della graduatoria. Gli alloggi si trovano in via Dalmasso, rientrano in un quadro più ampio di riqualificazione dell’area dell’ex BDR nella vecchia zona industriale di Macomer e sono attualmente in fase di ultimazione.
Dieci appartamenti sono destinati alla locazione per almeno quindici anni e prevedono la possibilità di acquisto da parte del conduttore, sei sono invece riservate alla locazione in via permanente. Alle due categorie corrispondono due distinte graduatorie. Per partecipare al bando è necessario avere la residenza anagrafica oppure svolgere l’attività lavorativa principale nel Comune di Macomer: un requisito, quest’ultimo, che vuole agevolare chi lavora in città ma è escluso, per ragioni di reddito, dall’assegnazione degli alloggi di edilizia popolare Area, con particolare riguardo per le famiglie con figli a carico. Il reddito lordo minimo richiesto dall’amministrazione comunale è pari a 14.162 euro, mentre il limite massimo per partecipare al bando è individuato in 28.324 euro per gli alloggi a locazione permanente, 45.205 Euro per gli alloggi che prevedono la possibilità di acquisto da parte dell’assegnatario. Le abitazioni di via Dalmasso, alle quali mancano solo gli ultimi dettagli, sono pensate per rispondere alle esigenze abitative sia dei nuclei familiari che di persone singole e vanno dai 28 agli 86 metri quadrati, con canoni di affitto mensile decisamente appetibili che oscillano tra gli 82 e i 251euro. Il termine per la presentazione delle domande è il 28 febbraio 2018.
Di queste, sei sono già state assegnate, mentre per le sedici ancora da assegnare è stato pubblicato un nuovo bando per la formazione e l’aggiornamento della graduatoria. Gli alloggi si trovano in via Dalmasso, rientrano in un quadro più ampio di riqualificazione dell’area dell’ex BDR nella vecchia zona industriale di Macomer e sono attualmente in fase di ultimazione.
Dieci appartamenti sono destinati alla locazione per almeno quindici anni e prevedono la possibilità di acquisto da parte del conduttore, sei sono invece riservate alla locazione in via permanente. Alle due categorie corrispondono due distinte graduatorie. Per partecipare al bando è necessario avere la residenza anagrafica oppure svolgere l’attività lavorativa principale nel Comune di Macomer: un requisito, quest’ultimo, che vuole agevolare chi lavora in città ma è escluso, per ragioni di reddito, dall’assegnazione degli alloggi di edilizia popolare Area, con particolare riguardo per le famiglie con figli a carico. Il reddito lordo minimo richiesto dall’amministrazione comunale è pari a 14.162 euro, mentre il limite massimo per partecipare al bando è individuato in 28.324 euro per gli alloggi a locazione permanente, 45.205 Euro per gli alloggi che prevedono la possibilità di acquisto da parte dell’assegnatario. Le abitazioni di via Dalmasso, alle quali mancano solo gli ultimi dettagli, sono pensate per rispondere alle esigenze abitative sia dei nuclei familiari che di persone singole e vanno dai 28 agli 86 metri quadrati, con canoni di affitto mensile decisamente appetibili che oscillano tra gli 82 e i 251euro. Il termine per la presentazione delle domande è il 28 febbraio 2018.
