La Nuova Sardegna

Nuoro

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«Troppi pericoli sulla strada 24»

di Sergio Secci
«Troppi pericoli sulla strada 24»

Il sindaco Tola chiede alla Provincia un intervento urgente

14 gennaio 2018
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POSADA. A quasi quindici giorni di distanza dall’incidente che ha visto coinvolti tre giovani di Siniscola, la Provincia non ha ancora provveduto a mettere in sicurezza il tratto di strada alla periferia di Posada. Neppure un cartello con il segnale di pericolo per indicare il guardrail divelto e gli spezzoni di ferro che si trovano a poche decine di centimetri dalla carreggiata di una delle arterie più trafficate dell’intera zona. La provinciale 24 che da Torpè porta a La Caletta, è percorsa giornalmente da centinaia di veicoli che aumentano in maniera esponenziale durante l’estate, una strada che come tante altre gestite dalla Provincia di Nuoro versa in condizioni che dire disastrose è poco: assenza di segnaletica verticale e orizzontale negli incroci a raso per la borgata turistica di San Giovanni; fossi e cedimenti nel tratto vicino allo svincolo per la strada a quattro corsie 131 dcn; profonde buche alla periferia di Torpè e La Caletta. Malgrado le tante segnalazioni degli automobilisti e delle amministrazioni comunali, la Provincia si è limitata a posizionare cartelli che abbassano il limite di velocità a 30 chilometri orari tralasciando invece ogni opera di manutenzione che peraltro non potrebbe garantire vista l’assenza di cantonieri e di risorse a bilancio. Nei giorni scorsi, il sindaco di Posada Roberto Tola ha inviato l’ennesima missiva all’ente provinciale spiegando la situazione di pericolo in cui si trovano gli automobilisti e segnalando la situazione di grave pericolo all’entrata del paese dove giace un lungo spezzone di guardrail che doveva essere rimosso dopo l’incidente del 30 dicembre. «Non c’è nemmeno un cartello con l’indicazione dell’ostacolo – scrive Tola –. In attesa di rimuovere le lamiere e sostituirle con le nuove, per legge si dovrebbe segnalare il pericolo e invece nulla sinora è stato fatto». Nella malaugurata ipotesi di un veicolo o di un motociclo che finisca addosso al guardrail divelto, ci sarebbero gravi conseguenze penali e in questo caso, a risponderne, sarebbero proprio i proprietari della strada, in questo caso la Provincia di Nuoro.

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