Festa per Sant’Antonio abate
Falò rituali in onore dell’eremita verranno accesi a Ussassai, Seui e Girasole
19 gennaio 2018
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USSASSAI. Proseguono le manifestazioni, in tutta Ogliastra, legate ai falò per sant’Antonio abate. Domani sera appuntamenti a Ussassai, Seui, e Girasole.
Per quanto attiene Ussassai, l’associazione “Gioele Ghiani, in un battito d’ali” con la collaborazione del Comune e della pro loco di Ussassai organizza “Caglientanosì su coru”: organizza un evento.Alle ore 17, nella chiesa parrocchiale di san Giovanni Decollato, verrà celebrata la messas in ricordo di Gioele Ghiani. Alle ore 18, nella piazza san Lorenzo, si terrà la benedizione del grande falò. Seguirà una degustazione di calde bontà della cucina tradizione locale. Nel confinante centro di Seui, si terrà “Is fogoronis, tra fede e leggenda, che nella comunità seuese sono un misto di fede e mitologia. Così come accade da secoli, domani, nei vari rioni del centro storico di Seui saranno accesi “Is fogoronis”. L’evento si articola in due parti: una prima parte religiosa e una seconda pagana. La prima parte inizia alle ore 17, nella chiesa parrocchiale di santa Maria Maddalena, con la celebrazione del la messa in onore dei tre santi: Efisio, Antonio abate e Sebastiano, a cui da secoli la comunità di Seui ha dedicato i falò invernali. Al termine si svolgerà l’antico rito de “S’Intregu”, che prevede la consegna e benedizione degli stendardi alle prioresse delle diverse associazioni parrocchiali. Al termine, dalla sede parrocchiale partirà una processione con i tre simulacri dei santi per l’accensione dei falò nei vari rioni. Al corteo parteciperanno il gruppo folk santa Lucia, la banda musicale “Gioacchino Rossini” e i cavalieri di Seui. Dopo le ore 19.30 si aprirà la seconda parte dell’evento, quella pagana. Le strade del centro storico saranno percorse dalle maschere arcaiche del gruppo de’“S’Urtzu e sa Mamulada” di Seui che, facendo tappa nei vari falò, porteranno con loro “Su Santrecoru”, un antico simbolo della fertilità della terra. Sempre domani sera, a Girasole, i festeggiamenti si terranno nell’anfiteatro comunale. Alle 19.30 circa ci sarà la benedizione del fuoco da parte del parroco e mezz’ora più tardi alle 20 l'accensione di "Su Fogoroni". A seguire musica, degustazione gratuita di fave con lardo e di dolci offerti dalla pro loco. Domenica, alle 16.30, ci sarà la processione e a seguire la messa in onore di sant'Antonio. (l.cu.)
Per quanto attiene Ussassai, l’associazione “Gioele Ghiani, in un battito d’ali” con la collaborazione del Comune e della pro loco di Ussassai organizza “Caglientanosì su coru”: organizza un evento.Alle ore 17, nella chiesa parrocchiale di san Giovanni Decollato, verrà celebrata la messas in ricordo di Gioele Ghiani. Alle ore 18, nella piazza san Lorenzo, si terrà la benedizione del grande falò. Seguirà una degustazione di calde bontà della cucina tradizione locale. Nel confinante centro di Seui, si terrà “Is fogoronis, tra fede e leggenda, che nella comunità seuese sono un misto di fede e mitologia. Così come accade da secoli, domani, nei vari rioni del centro storico di Seui saranno accesi “Is fogoronis”. L’evento si articola in due parti: una prima parte religiosa e una seconda pagana. La prima parte inizia alle ore 17, nella chiesa parrocchiale di santa Maria Maddalena, con la celebrazione del la messa in onore dei tre santi: Efisio, Antonio abate e Sebastiano, a cui da secoli la comunità di Seui ha dedicato i falò invernali. Al termine si svolgerà l’antico rito de “S’Intregu”, che prevede la consegna e benedizione degli stendardi alle prioresse delle diverse associazioni parrocchiali. Al termine, dalla sede parrocchiale partirà una processione con i tre simulacri dei santi per l’accensione dei falò nei vari rioni. Al corteo parteciperanno il gruppo folk santa Lucia, la banda musicale “Gioacchino Rossini” e i cavalieri di Seui. Dopo le ore 19.30 si aprirà la seconda parte dell’evento, quella pagana. Le strade del centro storico saranno percorse dalle maschere arcaiche del gruppo de’“S’Urtzu e sa Mamulada” di Seui che, facendo tappa nei vari falò, porteranno con loro “Su Santrecoru”, un antico simbolo della fertilità della terra. Sempre domani sera, a Girasole, i festeggiamenti si terranno nell’anfiteatro comunale. Alle 19.30 circa ci sarà la benedizione del fuoco da parte del parroco e mezz’ora più tardi alle 20 l'accensione di "Su Fogoroni". A seguire musica, degustazione gratuita di fave con lardo e di dolci offerti dalla pro loco. Domenica, alle 16.30, ci sarà la processione e a seguire la messa in onore di sant'Antonio. (l.cu.)
