La Nuova Sardegna

Nuoro

Falchi boccia anche il modello Sprar

Falchi boccia anche il modello Sprar

L’incontro avvenuto tra il sindaco di Macomer Antonio Succu e il Ministro dell’Interno Minniti ha riacceso il dibattito macomerese sul Centro di Permanenza e Rimpatri da realizzarsi nell’ex carcere...

21 gennaio 2018
2 MINUTI DI LETTURA





L’incontro avvenuto tra il sindaco di Macomer Antonio Succu e il Ministro dell’Interno Minniti ha riacceso il dibattito macomerese sul Centro di Permanenza e Rimpatri da realizzarsi nell’ex carcere di Bonu Trau. Se le forze di opposizione consiliare a Macomer hanno ribadito con forza che il Centro di permanenza e rimpatri non è un modello di vera accoglienza, rivendicando però l’adesione all’unanimità espressa dal consiglio macomerese sulla rete Sprar, oggi a rimettere in discussione anche questa seconda modalità di gestione del fenomeno è Gina Falchi (nella foto), candidata alla carica di sindaco dal Movimento Cristiano Forza Popolare, che ne prende le distanze parlando di «tratta degli schiavi del terzo millennio» e accusando di esserne complici, oltre la maggioranza, anche gli attuali componenti delle minoranze in consiglio. Parole forti, alle quali segue un durissimo attacco alla politica cittadina degli ultimi 30 anni, rea secondo candidata del Movimento Cristiano Forza Popolari, Gina Falchi, di aver determinato la perdita dei posti di lavoro, lo spopolamento e la dispersione del patrimonio del territorio. Per questo conferma, nella nota che ha inviato in queste ore alla stampa, la sua discesa in campo nelle prossime amministrative cittadine con un progetto che sia decisamente alternativo rispetto agli attuali e ai vecchi amministratori. Un progetto, spiega la stessa Gina Falchi, che è finalizzato «alla rinascita di una politica tesa al bene di tutti e non di pochi, volta a costruire e non a mantenere». (g.s.)

In Primo Piano
La polemica

Pro vita e aborto, nell’isola è allarme per le nuove norme

di Andrea Sini

Video

25 Aprile, a Cagliari un corteo di 5mila persone sfila per le vie della città

Le nostre iniziative