La Nuova Sardegna

Nuoro

Riapre la scuola materna servizio fino a giugno

di Michela Columbu
Riapre la scuola materna servizio fino a giugno

Olzai, la chiusura aveva suscitato malcontento tra le famiglie e il personale Il problema per i pochi iscritti è solo stato rinviato al prossimo settembre

21 gennaio 2018
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OLZAI. La chiusura della scuola materna di Olzai e la conseguente sospensione delle lezioni per i quattro bambini frequentanti è durata solamente qualche giorno. La direttrice, nonchè Madre superiora suor Maria Casula, ha scelto di riaprire, l’11 gennaio, le porte dell’istituto per l’infanzia che nel paese del rio Bisine ha una storia ultra centenaria. La decisione di non riprendere le attività scolastiche era arrivata appena prima della fine delle vacanze natalizie. Dettata necessariamente dal numero dei bambini: solamente quattro.

Un dato che è il risultato di un andamento demografico che ogni anno è in negativo, per via della denatalità, e della diaspora di abitanti che emigrano per mancanza di lavoro. È così che Olzai ora si ritrova con circa 900 abitanti e una media di cinque nuovi nati all’anno. Inevitabile pensare alla graduale sparizione dei servizi, e tra questi quello fondamentale della unica scuola materna del paese. Una storia ultracentenaria legata all’arrivo a Olzai delle suore vincenziane. L’asilo fu fondato nel 1904, fu il primo della Diocesi di Nuoro, il secondo della provincia dopo quello di Sorgono. Una storia alla quale inevitabilmente si legano i ricordi di tutti gli olzaesi e il cui annuncio della chiusura ha destato non poche perplessità per via dell’interruzione del servizio a metà anno scolastico.

Le conseguenze della chiusura, se la decisione non fosse stata revocata, non sarebbero state solamente per i quattro bambini che sarebbero dovuti rimanere a casa, ma anche per il personale dipendente (due assistenti e una maestra) che si sarebbe ritrovato senza lavoro. Il servizio quindi riprende fino alla fine dell’anno scolastico con un sospiro di sollievo per le famiglie e di tutta la popolazione che in questo modo “rimanda” il problema a settembre, quando non si sa se ci saranno le condizioni per l’avvio di un nuovo anno scolastico. La scuola paritaria di Olzai infatti, se per il 2017/2018 ha potuto avviare le lezioni per via dell’iscrizione di dieci bambini (numero che poi per svariati motivi si è ridotto a quattro), fra qualche mese dovrà fare i conti con una situazione ancora più stringente.

Alcuni bambini olzaesi frequentano già la scuola materna di Ottana, a pochi chilometri dal paese. Un ambiente sicuramente più adatto per i piccoli che in questo modo potranno crescere all'interno di un gruppo che va bel oltre il numero di quattro unità.

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