La Nuova Sardegna

Nuoro

Tertenia, animali uccisi a fucilate in un ovile

Allevatore 78enne nel mirino, i malviventi hanno anche dato fuoco a un deposito di attrezzi

30 gennaio 2018
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TERTENIA. Hanno agito con il favore delle tenebre, nella nottata fra domenica e lunedì, nella zona della marina di Sarrala, in località santa Marta, uccidendo a fucilate calibro 12 (a pallettoni) tutti e 14 gli animali che si trovavano nell’ovile di M.G. 78 anni, un allevatore del paese.

Non paghi, prima di andare via, con della benzina, hanno anche appiccato le fiamme a una piccola parte della struttura che veniva utilizzata come deposito di attrezzi: all’interno pare vi fossero un piccolo generatore di energia elettrica, una pompa semisommersa e alcuni contenitori. Così come hanno appurato i carabinieri della Compagnia di Jerzu, si presume intorno alle 2,30 della notte fra domenica e ieri, i soliti ignoti hanno raggiunto la zona isolata di campagna nella marina di Sarrala e hanno sparato a tutti gli animali che si trovavano nella vecchia struttura, utilizzata come ovile: otto capre, due scrofe, un verro (maiale maschio destinato alla riproduzione), due maialetti e un cane da caccia di piccola taglia sono stati uccisi.

A ritrovare gli animali morti, è stato il proprietario dell’ovile, in località Santa Marta, che ha denunciato l’inquietante episodio ai militari della caserma del paese . Le indagini, che non si presentano facili, sono coordinate dal comandate della Compagnia di Jerzu, capitano Giuseppe Merola. I carabinieri hanno effettuato un sopralluogo nell’ovile e nelle vicinanze, alla ricerca di eventuali tracce o altri reperti lasciati dai malviventi, che pare conoscessero bene le campagne di Santa Marta. Questo episodio va ad aggiungersi a diversi incendi dolosi messi a segno negli ultimi mesi contro le auto di alcuni cittadini, e non ancora risolti. (l.cu.)



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